Il Commissario della Legge Beccari contesta il reato di associazione a delinquere anche all’ex direttore generale UGO GRANATA.
Si legge dall’avviso di garanzia (comunicazione giudiziaria):
”J. Ugo Granata, quale collaboratore ed esecutore dell’associazione a delinquere per quanto riguarda le attività di competenza di BCSM necessarie al sodalizio, alle dipendenze di Confuorti – presso cui ha tenuto l’incontro prodromico al reclutamento in BCSM — e nell’interesse dello stesso Confuorti, di Grandoni, Guidi e di Banca CIS, asserviva i poteri pubblici derivanti dal ruolo di membro del Coovig di BCSM, assumendo impulsi esecutivi veicolati da Guidi e Grandoni e, indirettamente, da Confuorti, partecipava direttamente al sodalizio criminoso, tra l’altro:
quale membro del Coovig forniva parere favorevole ai supporti di liquidità richiesti da Banca CIS nel 2018 pur nella consapevolezza dell’inesistenza degli estremi e della falsità delle dichiarazioni rese dal richiedente Guidi, avendo, peraltro, fumato lui l’appunto Sovig che li negava e, per quelli approvati direttamente dal Coovig, partecipava alle relative deliberazioni favorevoli nell’interesse di Banca CIS e dei suoi esponenti aziendali Grandoni e Guidi nonché di Confuorti;
nell’interesse di questi ultimi (ricordando che a Confuorti spettava una success Jet di curo 5.000.000 per il caso di perfezionamento della vendita di Banca CIS a fronte di un contratto stipulato tra Advantage Financial e Grandoni), e pur essendo consapevole dell’illiceità della condotta, redigeva l’autocertificazione poi utilizzata da Turki per certificare la liceità dei fondi utilizzati per l’acquisto di Banca CIS e firmava l’appunto del Sovig che, sulla base di tale autocertificazione, dava il via libera all’autorizzazione fondamentale per l’autorizzazione che poi verrà data anche da Granata (oltre che da Moretti e Mazzeo) quali componenti del Coovig;
autorizzava quale membro del Coovig, sempre nell’interesse dei soggetti di cui sopra, l’apertura di un conto corrente in BCSM su cui far transitare, indebitamente, i soldi necessari all’acquisto così fornendogli una parvenza di legalità all’esterno, presumendosi effettuati, da parte di BCSM, i controlli che, invece, non erano stati scientemente fatti; affiancato a Sommella, su disposizioni di Confuorti, veicolate tramite Savorelli e Siotto, partecipava alla messa in amministrazione straordinaria di Asset Banca.
Fatti commessi per tutta la durata dell’incarico ricoperto presso BCSM; ”
FINE UNDICESIMA PARTE
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