San Marino. Caso lettera anonima. Archiviazione per Iro Belluzzi e rinvio a giudizio per Moreno Benedettini. Il confronto all’americana di fronte al giudice – Parte 1

E’ noto oramai che per il caso lettera anonima il consigliere Iro Belluzzi, che tutti sanno essere amico del giudice Laura Di Bona (non titolare del fascicolo in esame e da quello dell’archiviazione) è stato archiviato. C’è anche da dire che Iro Belluzzi non si è mai sottoposto alla prova del DNA per confrontarlo con le prove raccolte sulle lettere. Rinviato a giudizio, invece, l’accusatore Moreno Benedettini per calunnia, ovvero aver denunciato il Belluzzi – secondo il giudice inquirente – sapendo che fosse innocente. Sarà veramente interessante seguire tutto il processo e capire perchè si è arrivati a questa conclusione. Sicuramente saremo presenti.

Ma ecco dal verbale del confronto all’americana tra i due, presente nei documenti del procedimento n.453/2020, che cosa è emerso e cosa si sono detti. Ecco la trascrizione:

COMMISSARIO – Io partirei da Benedettini Moreno che è stato sentito in più occasioni, quindi faccio fatica adesso a dire, la invito più che altro a precisare, se ha qualcosa da precisare sulla consegna di queste buste da patte di Iro Belluzzi, visto che ha reso più dichiarazioni, diverse, e non so se ha avuto modo di vedere quello che ha rilevato la Gendarmeria, se ha qualcosa da precisare o aggiungere.

TESTE (BENEDETTINI) – Io non ho visto quello della Gendarmeria perché giustamente l’hanno valutato i miei legali, io onestamente… il discorso è molto semplice, cí tengo a precisare quanto comunque avevo già affermato anche se con errori di date perché comunque il momento non era dei più diciamo felici per me in quel momento, cioè io ho ricevuto praticamente dal signor Belluzzi 4 buste, affrancate con tutto quanto insomma chiuse e le ho imbucate, punto. Non ho fatto nient’altro. lo ero ignaro di questo contenuto delle buste, non sapevo cosa c’era scritto, mi era stato detto che erano valutazioni e considerazioni politiche, io in quel momento all’epoca ero amico, conoscente, interagivo con il signor Belluzzi e ho fatto un piacere, mi sono fidato, non ho avuto problemi a farlo ecco, tutto qua. Poi in seguito a questo ho ricevuto una perquisizione a casa mia, tra l’altro io non entro nel merito di come si valutano o dì come si giudicano queste cose perché non e mia competenza, però io onestamente ero al mare, ho preso, sono venuto a casa, ho aperto la porta con gli ispettori, con la polizia giudiziaria, ho consegnato il mio computer, ho consegnato il mio telefono, è stata praticamente ispezionata la mia casa, quindi onestamente non so che responsabilità ho in tutto questo, se non quello di avere imbucato una cosa di cui non sapevo il contenuto, il contenuto l’ho visto nella sede dell’avvocato Paride Bugli, tra l’altro erano citate persone cose insomma che io non conoscevo nemmeno, a parte posso dire le vicende di Antonello Bacciocchi perché comunque ho avuto modo di frequentarlo in passato, il resto per me erano cose che io non sapevo nemmeno. Poi c’erano scritte cose su persone che comunque per me erano e sono persone amiche insomma, con cui posso ad esempio specificare il caso dell’allora reggente Alessandro Mancini che comunque veniva a cena a casa mia, io non avevo niente contro di lui, visto che sono scritte cose di cui io proprio non.. cioè non mi sento responsabile per nulla, quindi io non so che cosa dire insomma.

DOMANDA – Non sa che cosa dire, però il discorso è questo, lei invece non ha nulla da precisare o aggiungere sulla data ed il luogo dí consegna? Perché l’archiviazione si è basata soprattutto sulla confusione, diciamo che lei ha fatto.

TESTE (BENEDETTINI) – Sì, si.

DOMANDA – Perché invece alla Gendarmeria ha detto 16 – 23 Luglio?

TESTE (BENEDETTINI) – Perchè … ho detto metà luglio, io non mi ricordavo di questa cosa però era metà luglio. 

DOMANDA – Esatto, lei poi può dire anche che vuole.

TESTE BENEDETTINI – No, no.

DOMANDA – Quello che dico io però perchè è stato così preciso nel dire 16-23 luglio senza indicare altre date?

TESTE (BENEDETTINI) – Perché periodo in cui però vieti maggiormente, meta luglio fine luglio ed era il periodo 15 – 30, in quel…

DOMANDA – Ma in quel periodo ogni quante volte vi vedevate, quindi?

TESTE (BENEDETTINI) – Ci siamo visti mi sembra 2-3 volte.

DOMANDA – 2-3 volte.

TESTE (BENEDETTINI) – Si, sia al bar ma anche a casa mia una volta.

DOMANDA – 2, 3 volte complessivamente nel mese di luglio?

TESTE (BENEDETTINI) – Si. Poi c’è l’incontro del 30 luglio ma qui non c’entrava nulla. Ci siamo visti piu volte.

DOMANDA – Più volte, tre volte però massimo?

TESTE (BENEDETTINI) – Tre volte si. Abbiamo interagito telefonicamente con dei messaggi.

– FINE PRIMA PARTE –

 

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