San Marino. CASO LETTERE ANONIME DI GIORGIO CELLAROSI. Parte1. La prima lettera anonima rivolta a Stelio Pazzini

Dal documento agli atti:

”Questo Reparto Operativo e di Polizia Giudiziaria del Corpo della Gendarmeria con il provvedimento riportato in oggetto è stato incaricato di trasmettere in Tribunale tutti gli originali delle lettere anonime e delle relative buste ricevute da Stelio PAZZINI, Emanuele STOLFI (APAS), Marco SEVERINI e Dante TOCCACELI (VDS allegato n.1). In relazione ai nominativi citati il Reparto trasmette gli originali dei reperti.

CORRISPONDENZA RICEVUTA DA STELIO PAZZINI (1)
PAZZINI Stelio in data 09.05.2023, ha presentato denuncia presso la Brigata Gendarmeria di Acquaviva (Rif. Prot. n.23/G12/17), conseguentemente al ricevimento di una busta da corrispondenza contenente lettera anonima manoscritta. Il testo (letterale) della lettera anonima risulta:

“Signor DELINQUENTE abbiamo letto sul cellulare che la Persona che uccide i Cani
e una Persona che fa quello che vuole
Perché con cene e altro e difesso
ebbene noi siamo amici che andiamo
a cena da lui perché è una gran brava persona che vorremmo essere
Come lui, pure Lui andava a caccia
ma il suo cane glielo anno avvelenato
sei un gran fallito e morto di
Fame ma sappiamo dove abiti
Ti verremo a Trovare scemo
verremo fare delle Battute Di caccia
al cinghiale e dove abiti e
Molto Comodo sta ATTENTO
CAROGNA, vergognati
NON Ti Perdoneremo.

I reperti in argomento sono in originale e sono consistenti in una busta da corrispondenza, contenente una lettera manoscritta anonima. Gli stesso vengono trasmessi in allegato al presente rapporto contenuti nel plico contraddistinto dal n.1 (VDS allegato 2). (…)

Giorgio Cellarosi