San Marino. Caso Reggente Simoncini, Sds Lonfernini: ”La migliore risposta saranno le azioni che il Congresso di Stato è pronto a mettere in campo in maniera compatta nei prossimi giorni per addivenire alla verità”

Teodoro Lonfernini (Segretario di Stato per il Lavoro, l’Informazione e lo Sport) nella Conferenza stampa: “Aggiungerò pochissime cose a quelle precisamente elencate dai miei colleghi sui fatti che hanno caratterizzato le ultime ore nel nostro paese. Hanno espresso molto bene l’animo attraverso il quale ha agitato i nostri sentimenti nelle ultime ore. Nel nostro paese quando si parla della Reggenza, si parla non solo della carica piu’ alta ma di un istituto a cui tutti i sammarinesi sono estremamente legati, gelosi, affezionati e forse anche un po’ possessivi in termini di sistema. È per questo che è un grande dispiacere da parte nostra vedere oggi quella notizia riportata su tutti i giornali, sammarinesi e non.

Richiediamo fortemente rispetto per il nostro Paese e per la nostra più alta carica istituzionale. Nessuno ha la volontà di mettere nel cassetto qualora sia accaduto realmente un fatto. Avremo modo e tempo affinchè quel fatto possa essere chiarito. Però richiediamo fortemente rispetto nei confronti del nostro paese e nei confronti della Reggenza, la più alta carica del nostro stato. 

La differenza – come diceva la collega Tonnini – la fanno sempre le persone. E non c’è ombra di dubbio. Il Congresso di Stato ha un compito ben preciso ed è quello di difendere e tutelare l’onorabilità delle nostre istituzioni e degli organismi principali. 

Qual è la risposta migliore a tutto questo? Non certamente una conferenza stampa, ma le azioni che il Congresso di Stato è pronto a mettere in campo in maniera compatta nei prossimi giorni per addivenire alla verità. (…). Il sentimento che hanno riportato i due colleghi è l’espressione totale e all’unanimità dell’intero Congresso di Stato, ma dove non sarà sufficiente lo strumento della comunicazione il Congresso di Stato, da qui ai prossimi giorni, sarà pronto ad intervenire in qualunque modo ed in qualunque strumento affinché la tutela della nostra istituzione principale sia garantita. Poi dal 2 aprile ognuno avrà modo, anche da un punto di vista personale, di fare emergere l’elemento della verità. 

Sulla parte dell’informazione, invitiamo tutti quanti (testate ndr) a non incorrere nell’errore di non rispettare le leggi che riguardano la pubblicazione di informazioni inerenti alla nostra Suprema Magistratura”. 

Segretario di Stato Lavoro Teodoro Lonfernini