Civico 10, Sinistra unita e Upr vogliono passare Cassa di risparmio ai raggi-x. Chiedendo a Banca centrale una relazione sulla situazione economico-patrimoniale degli ultimi tre anni in cui siano contenute ogni eventuali considerazioni in merito ad aumenti di capitale o operazioni patrimoniali che possono riguardare l’istituto, e mettendo in agenda nel mese di ottobre 2015 un’audizione del Coordinamento della vigilanza di via del Voltone nella Commissione finanze, riunita – affermano, «in seduta segreta». Le richieste sono contenute in un Ordine del giorno, depositato oggi, con il quale le tre sigle di opposizione reagiscono ad alcuni degli elementi contenuti nella variazione di bilancio 2015 che domani affronterà l’esame del parlamento
sammarinese. Su tutti una «emissione specifica di debito pubblico per 40 milioni di euro al fine di sostenere il rafforzamento del patrimonio di vigilanza della partecipata Cassa di risparmio», oltre alla possibilità di successivi ulteriori interventi di rafforzamento del patrimonio di Carisp.
All’interno del documento anche un passaggio nel quale, per dare compiuta attuazione alle indicazioni del Fondo monetario internazionale, viene chiesta la predisposizione di interventi normativi e operativi affinché l’assetto societario della società Cassa di risparmio risponda alle quote di proprietà dei singoli soci, che si aggiunge all’esigenza di intervenire nell’assemblea dei soci Carisp «affinché la governance dell’istituto sia adeguata alle esigenze di ristrutturazione e rilancio dell’istituto di credito secondo le linee già espresse dal Fondo».
