Dotare la farmacia di un distributore automatico di farmaci da banco e articoli di utilizzo quotidiano.
È la soluzione già studiata dal Centro farmaceutico e rimasta al momento solo sulla carta a causa della pandemia, indicata da Tomaso Rossini, Capitano di Castello di Città, come una soluzione, seppur tampone, visto che la farmacia, terminata l’estate, torna ad essere aperta solo la mattina dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14,30, festivi esclusi.
«La Giunta di Castello della Città di San Marino si rammarica di questa decisione – prosegue Rossini – perché crede fermamente che il centro storico, patrimonio Unesco nonché Capitale della Repubblica, dovrebbe fruire di questo servizio, se non 24 ore su 24, per lo meno a tempo pieno e anche la domenica e i festivi, visto la sua vocazione turistica».
Nel progetto del Centro farmaceutico il distributore è dotato di uno schermo che mette in contatto telematico l’utente con un farmacista presente giorno e notte che risponde dalla farmacia dell’ospedale. Questo contatto permetterà di vendere tramite l’automatismo anche i farmaci da banco più comuni, inoltre si potrà utilizzare anche per il ritiro delle ricette. Per cui la soluzione vedrà la farmacia aperta per un turno della mattina e il distributore in funzione 24 ore su 24.
Un passo avanti ma non risolutivo, secondo la Giunta, che per questo motivo ha avanzato diverse proposte per facilitare la fruizione del servizio non solo ai residenti in Centro Storico e turisti, ma anche ai cittadini del Castello, come riservare alcuni posti auto a sosta breve dedicati, appunto, agli utenti della farmacia. Corriere Romagna
