San Marino. A causa dei visitatori del Rally Legend tutti occupati i posti del cimitero di Serravalle. La denuncia di un lettore

schermata-2016-10-14-alle-19-23-25 schermata-2016-10-14-alle-19-23-35Egregio Direttore,

sono un cittadino sammarinese che da tempo segue il Suo stimato Giornale pertanto vorrei condividere con i suoi tanti lettori quanto accaduto a mia moglie il giorno sabato 8 ottobre 2016 in occasione dello svolgimento del Rally Legend.

In data suddetta, come ogni sabato mia moglie si recava al Cimitero di Serravalle (RSM) in Strada Friginetto n.1 trovando la zona parcheggio riservata ai visitatori del cimitero, con disco orario peraltro obbligatorio, completamente occupata da autovetture alcune delle quali anche con passeggeri a bordo che dormivano indisturbati dopo avere sicuramente seguito od in procinto di seguire la competizione sportiva organizzata in Repubblica.

Impossibilitato a parcheggiare, alle ore 11,00 lo stesso segnalava mediante una telefonata la situazione alla Polizia Civile (RSM) chiedendo educatamente perchè la detta zona “riservata” veniva illecitamente occupata ed a questa seguiva una ulteriore chiamata alle h. 11,20 senza costrutto in quanto le rispondevano  in modo piuttosto brusco e sbrigativo (dopodiché la comunicazione si interrompeva per ben due volte) e nessuno si presentava nell’area in questione per ripristinare l’ordine.

Alle ore 13,30 il custode del cimitero minacciava più volte di chiamare la Polizia Civile chiedendo insistentemente agli “occupanti “presenti di spostare altrove le  autovetture che invadevano la zona riservata e ad altri che stavano parcheggiando intimava di non sostare in quell’area poichè di fatto era stato impedito  ai cittadini per tutta la giornata di recarsi come di diritto a visitare i propri cari.

Non è assolutamente mia intenzione mettere in discussione l’effettuazione della manifestazione sportiva, tuttavia ritengo che non sia accettabile il mancato rispetto della libertà dei cittadini e l’eccessiva tolleranza di coloro che dovrebbero fare rispettare le regole per fare in modo che i cittadini possano usufruire dei servizi pubblici.

Non intendo drammatizzare ma soltanto affermare che le regole vanno rispettate per aumentare il livello di civismo del nostro Paese.

Si allegano le fotografie a testimonianza di quanto denunciato.

CORDIALI SALUTI

Giuseppe Giannoni

                                                           Repubblica di San Marino, 12 ottobre 2016