Le Organizzazioni Sindacali criticano l’Associazione Bancaria Sammarinese (ABS) per i generici impegni sulla trattativa e i continui richiami all'”Accordo di rinnovo sostenibile, equilibrato e che tenga conto dell’attuale contesto” nella lettera inviata il 21 dicembre scorso. Nonostante le richieste di avviare la trattativa immediatamente, superando le festività natalizie, ABS e ANIS hanno rimandato in modo provocatorio l’inizio dei negoziati. Durante un’assemblea del 27 dicembre, i dipendenti delle banche sammarinesi hanno criticato l’insufficienza della risposta dell’Assobancaria sammarinese e il continuo rimando alle festività come scusa per non avviare i negoziati.
Nonostante il messaggio che tutte le banche sammarinesi erano state informate dell’assemblea, solo un dipendente della BSI (Banca Sammarinese di Investimento) ha partecipato. Questa assenza è stata fortemente criticata dai presenti, poiché il Contratto Collettivo del settore bancario regolamenta anche i loro rapporti di lavoro e stipendi. Gli organizzatori dell’assemblea sperano che ci sia un cambiamento di rotta e che i dipendenti della BSI partecipino all’assemblea del 29 dicembre per difendere i loro diritti.
Inoltre, gli organizzatori dell’assemblea sono sorpresi dalla mancanza di reazioni delle direzioni delle altre banche nei confronti della BSI, data la concorrenza sleale che la BSI ha mantenuto aprendo gli sportelli durante lo sciopero. I sindacati stanno preparando una comunicazione ad ABS nella quale proporranno una serie di date per gli incontri di trattativa, a partire dal 29 dicembre.
Se ABS ha davvero la volontà di arrivare a un accordo tempestivo, questa è un’opportunità per dimostrarlo. In caso contrario, è probabile che venga indetto uno sciopero nell’intero pomeriggio del 29 dicembre.