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  • San Marino. In CGG, Iro Belluzzi: ” Si dichiari già oggi che l’operazione di svendita Npl non avverrà mai, allora si può ragionare per ripartire”

    Uno stralcio dell’intervento del consigliere Iro Beluzzi nel CGG di ieri:

    ”Ho perso ogni speranza sulla capacità di corenza e visione di questa maggioranza e governo. Sull’incontro di ieri con Celli, presenti anche Zanotti e Renzi. Governo e maggioranza dicono che il paese dal 2018 in poi avrà un debito da 800 mln di euro. Ieri ci siamo incontrati perché tutte le parti politiche, sociali ed economiche possano parlare la stessa lingua, ma occorre la presa di coscienza e un’analisi profonda da parte di tutti i consiglieri. Analizziamo, dobbiamo verificare quanto accaduto in maniera volontaria o no, bisogna fare il punto sui danni dovuti a una gestione improvvisata , elaboriamo i grossi interventi da portare avanti. Il debito di cui ho parlato all’inizio si è cristalizzato. Il Governo ha chiesto un debito a Bcsm per pagare stipendi ai dipendenti Pa e non mi meraviglio delle disfunzioni all’interno dell’Iss. Dietro agli Npl di Cassa ci sono debiti incagliati, garanzie di immobili, della prima casa e di opifici, non pensiamo di dare in mano a uno speculatore la possibilità di intervenire ed espropriare o buttar fuori dalle proprie case chi si è trovato in determinate condizioni. Si dichiari già oggi che l’operazione di svendita Npl non avverrà mai, allora si può ragionare per ripartire. Altrimenti gli inviti fatti a partecipare ai tavoli che sembrano essere solo strumentali per ‘passo la nottata’. ” SMNA