San Marino. Che giornata per l’immagine del Paese. Magistrati, organi anticorruzione e istituzioni internazionali plaudono a Tribunale e governo.

raffaele-cantone-corruzione-matteo-renzi-16Cantone: “Oggi c’è una grande trasparenza”.

Nonostante da alcune parti si tenti – invano – di delegittimare l’immagine del Paese e indirettamente l’opera di pulizia della magistratura, continuano ad arrivare, ormai quotidianamente, attestati internazionali sul cammino di trasparenza intrapreso dal Titano.

Un Paese dove la concorrenza è garantita e gli imprenditori possono affacciarsi con fiducia, alla luce dell’impegno in ambito di anticorruzione e antiriciclaggio.

“Per troppo tempo San Marino è stato utilizzato come una sorta di paradiso fiscale interno all’Italia e tutti sapevano che era così, ma oggi tutto questo è stato superato”, così il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, ai microfoni della San Marino Rtv, sottolinea la differenza fra il Titano di ieri e di oggi ed elogia i passi avanti, in fatto di trasparenza e di adesione alle regole internazionali, compiuti dalla piccola Repubblica. Passi avanti compiuti “anche grazie alla disponibilità del governo di San Marino”, evidenzia Cantone. “L’esecutivo sammarinese- prosegue, credo abbia capito che far parte della black list internazionale non fa bene in primis proprio a San Marino”. Rispetto al passato quindi “c’è una grande, maggiore trasparenza- sottolinea- c’è un’apertura rispetto alle regole internazionali e a quelle sull’antiriciclaggio, non c’è opposizione alle attività di rogatoria, e le commissioni istituite a San Marino con insigni giuristi hanno consentito quel salto di qualità rilevante anche per le stesse regole interne”.

Infine, “non sono in grado di dire se è promossa- conclude – ma rispetto al passato ha compiuto grandi passi in avanti”. Un attestato importante dunque anche al nostro Tribunale.

Ma non finisce qui. San Marino infatti si più vantare di ospitare, a distanza di pochi mesi dall’Assessors training di ottobre, un nuovo evento dell’Ocse: un workshop di alto livello sullo scambio automatico delle informazioni. Al meeting dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, che si terrà dal 20 al 23 aprile sul Titano, sono attesi settanta partecipanti, ai vertici delle amministrazioni finanziarie dei Paesi di provenienza. L’Ocse, spiega una nota della segreteria di Stato per le Finanze, ha già organizzato a Berlino un analogo appuntamento lo scorso febbraio e ha scelto San Marino quale ideale location per il secondo corso.

L’agenda dei tre giorni include l’udienza dei partecipanti con i Capitani Reggenti, Andrea Belluzzi e Roberto Venturini, prevista lunedì alle 19, con la presentazione del segretario di Stato per le Finanze, Gian Carlo Capicchioni, mentre alle ore 14, per l’apertura dei lavori, a fare gli onori di casa sarà il direttore del dipartimento Finanze, Lidia Bacciocchi. “Lo scambio automatico delle informazioni- spiega la nota- è il nuovo standard internazionale cui anche San Marino ha aderito nell’ottica della trasparenza e della collaborazione fiscale”.

Il Titano adotterà il nuovo standard dal settembre 2017 insieme al primo gruppo di oltre 50 Paesi. “Si tratta di un passaggio complesso- prosegue la segreteria di Stato- che implica un adeguamento della norme interne e l’implementazione degli opportuni strumenti sia per l’Amministrazione, sia per il settore bancario e finanziario”. Ospitare a San Marino il secondo workshop dell’Ocse su questa materia sarà quindi l’occasione per “usufruire di una assistenza tecnica utile all’implementazione interna del sistema, un’occasione di confronto ed approfondimento prezioso rispetto ai nuovi adempimenti”. (…) La Tribuna