Epilogo poco fortunato per l’ex vicedirettore di Euro Commercial Bank Loris Zavoli e per il messinese Filippo Bellinghieri nel processo che li vedeva protagonisti ieri pomeriggio in aula presso il Tribunale di San Marino per riciclaggio aggravato.
Loris Zavoli è stato condannato, infatti, a 2 anni e 9 mesi di interdizione con sospensione condizionale della pena.
Filippo Bellinghieri invece è stato condannato a 2 anni e 4 mesi di prigionia ed 1 anno di interdizione con la confisca sino alla concorrenza di quanto riciclato (65.000 euro).
La cosa curiosa emerge durante l’escussione di uno dei imputati.
E’ emersa la trascrizione della registrazione di una telefonata, registrata dalle autorità italiane, tra il pregiudicato Giuseppe Bellinghieri (zio del Filippo Bellinghieri e reale beneficiario) e lo stesso Zavoli, dove quest’ultimo lo chiama addirittura ”Don Pippo”. “Non penso di averlo mai chiamato in quel modo”, ha affermato però l’ex vicedirettore di Euro Commercial Bank nel corso della testimonianza nella quale ha affermato che lui si occupò esclusivamente dell’investimento. Il suo avvocato, prima della condanne e nell’arringa finale, chiede copia delle registrazioni.