San Marino. Chiusura del passaggio a raso a Serravalle. La nota di Giovanni Giannoni, membro del C.d.A. dell’AASLP

Serravalle passaggio a rasoCongratulazioni al Segretario di Stato Antonella Mularoni e ai suoi interlocutori tecnici.

Siamo alle  solite, tutti sono esperti di viabilità, tutti vogliono la sicurezza stradale e tutti desiderano evitare morti sulle strade.

Và tutto bene ma ritengo che siamo lontani da una realtà oggettiva e sugli interventi pubblici  si continua a sognare.

Sicuramente il politico di turno avrà i suoi esperti dei quali fidarsi, ma a proposito di rotonde alcune sono state riprese con lavori più volte, con costi non indifferenti

Ma vengo al punto, e cioè sulla iniziativa  intrapresa pochi giorni fa dalla Segreteria di Stato per il Territorio proprio sulla viabilità: vorrei fare presente che il  bivio di Domagnano che conta alcuni morti e tanti incidenti stradali, da molti anni necessita di interventi, invece è rimasto tale e quale come 40 anni fa; la piana di Serravalle con due istanze d’arengo approvate negli ultimi 15 anni,  conta alcuni morti e tanti incidenti stradali ma nessuno ne parla; le strisce pedonali dopo il sottopasso dell’Atlante contano 3 morti e tantissimi scontri tra auto, e ancora nulla è stato fatto, il bivio per Serravalle invece si è chiuso con la motivazione della pericolosità, ma  in 40 anni non  si sono riscontrati incidenti , prova vuole che è stato aperto e chiuso più volte.

In veste di membro del C.d.A. dell’AASLP ho fatto diverse comunicazioni sugli attraversamenti pedonali, ma per risposta, il dirigente Ing. Sara Giusti,  portava il parere del comitato della sicurezza e tutto andava bene, anche se sui passaggi pedonali a Dogana si rischia sempre di investire qualche persona.

Sono solo alcuni aspetti che ricordo a memoria, personalmente penso che non è possibile chiudere un Paese su presunte idee, Il passo a Serravalle è stato chiuso e aperto più volte, tenendo anche in considerazione la sopravvivenza di piccole attività commerciali, che stentano a rimanere aperte e rischiano la chiusura molto spesso, inoltre offrono un servizio eccezionale alle persone rimaste residenti nel centro storico.

La Giunta di Castello ha tenuto la sua  assemblea pubblica in merito a tale problematica  e sia i membri di  Giunta che la cittadinanza  si sono dichiarati contrari alla chiusura del passo, ma un bel giorno, con lo stupore dei residenti, alle 6 del mattino si chiude  il bivio. Complimenti per la democrazia verso la Giunta di Castello  e verso le persone che cercano di partecipare alla vita del Paese portando il loro contributo.

Giovanni Giannoni