La chiusura dei servizi telefonici e di internet della compagnia San Marino Telecom – Prima sta causando non pochi disagi e malumori tra le centinaia di clienti sammarinesi. L’azienda, alla quale era stata concessa lo scorso maggio una ulteriore proroga per la trasmissione dei propri dati, ha definitivamente chiuso i battenti nei giorni scorsi dopo che l’Aass ha “staccato la spina”.
Nonostante la segreteria al Territorio con delega alle Tlc avesse annunciato qualche settimana fa l’intenzione di procedere con l’interruzione dei servizi, molti clienti si sono trovati spiazzati davanti alla morte dei propri modem o telefoni.
La vicenda è finita anche sul tavolo dell’Asdico, l’associazione dei consumatori della Cdls, che sta ricevendo decine di segnalazioni “Nel mese di maggio – spiega il segretario Gianluigi Giardinieri – Prima aveva assicurato che il servizio si sarebbe ristabilito. Oggi non risponde più nessuno. Ora gli utenti si stanno spostando dalle altre aziende sammarinesi”.
Asdico ha contattato ieri la segreteria per evidenziare i rilevanti disagi che stanno subendo i concittadini interessati, “considerando – spiega Giardinieri – che anche il servizio internet sta diventando essenziale. Non dico come acqua e luce ma è indispensabile per studiare, lavorare e informarsi. La segreteria – continua il segretario – ha spiegato di aver tempestivamente comunicato ai cittadini che il servizio di Prima sarebbe cessato e quindi di attivarsi per tempo con gli altri operatori. Sono giunte segnalazioni di una comunicazione di segno opposto dall’operatore che ad alcuni utenti ha comunicato che sarebbero andati avanti e ha chiesto addirittura quote arretrate seppur relative a servizi che sono stati effettivamente fruiti”.
Asdico ha quindi chiesto al segretario Mularoni di intervenire presso gli altri operatori per ridurre al minimo i disagi derivanti dalle tempistiche e magari richiedere la disponibilità di applicare condizioni di miglior favore. “Il segretario – racconta Giardinieri – ha evidenziato che non ritiene opportuno intervenire nell’ambito della normale concorrenza tra gli operatori. A questo punto noi come Asdico contatteremo gli altri operatori di Tlc sammarinesi per avanzare queste richieste e realizzare magari una convenzione straordinaria con l’obiettivo di ridurre al minimo il disagio economico e operativo per i vecchi clienti di Prima”.
latribuna.sm