San Marino. Non ci sono più scuse (Da Repubblica Sm)

Con tutto il rispetto ci sfugge qualcosa. Non capiamo perché quelli di Adesso.sm sono puliti e gli altri no. Gli “altri” vengono accusati di essere quelli del Conto Mazzini. Sarà, ma Repubblica Futura non sono Ap e Upr assieme? Ovvero – quest’ultimo – uno dei soggetti maggiormente colpito della vicenda giudiziaria peraltro ancora pendente in appello? Perché se loro si sono ripuliti, lo stesso non vale per gli altri partiti? Al solito la moralità, la giustizia, vale per tutti gli altri, ma non per se stessi. Eppure i soliti giustizialisti nulla dicono della questione titoli, se non inviare comunicati stampa che hanno il sapore dell’arrampicata sugli specchi. Purtroppo i fatti stanno venendo fuori anche grazie a chi non si è mai arreso. Come ad esempio quei colleghi giornalisti che hanno pagato sulla propria pelle l’essersi rivoltati contro poliziotti e magistrati, puntando il dito contro alcuni di essi. L’opposizione qualche tempo fa ha parlato di colpo di Stato. Difficilmente possiamo smentire certe tesi quando in un Paese viene messa a rischio la libertà di stampa attraverso l’eliminazione delle voci scomode, ovvero giornali e soprattutto giornalisti non allineati. Difficilmente non possiamo dirci preoccupati quando vengono espropriati beni privati senza apparenti motivi. Difficilmente non possiamo reagire quando vediamo che quei servitori dello Stato che invece vogliono fare il proprio dovere si prova a cacciarli. La stampa internazionale si è già espressa, presto lo faranno anche gli organismi internazionali. Ora sta ai sammarinesi reagire perché qui c’è realmente in ballo il futuro. Per il bene di pochi, per arricchire gli amici degli amici, rischiamo di rimetterci tutti, di vedere tagliati pensioni e benessere, di svendere la nostra sovranità. Servirebbe una risposta massiccia e corale, una manifestazione di piazza per dire realmente basta. Attendiamo fiduciosi i prossimi sviluppi, poi non ci saranno più scuse per non intervenire con tutti i mezzi – anche i più duri – che la democrazia mette a disposizione.
Repubblica Sm