Sentiamo sempre parlare di verde, o meglio di green, ma poi il più delle volte resta il dubbio che non si faccia nulla per passare dalle parole ai fatti. Che quello sia un modo come un altro per ritagliarsi una vetrina, per salire su un qualche podio e mettersi in mostra. Per questa ragione ha ancora maggior valore l’istanza che il Consiglio ha approvato lo scorso giovedì che aveva per oggetto l’istituzione della giornata nazionale dell’albero, il 21 novembre. La cittadinanza ha così dato prova di avere particolarmente a cuore la sorte degli alberi e di non volersi più privare in futuro della loro preziosa compagnia. E’ evidentemente la risposta alla strage di alberi per opporsi alla quale nulla avevano potuto le grida di dolore dei cittadini che chiedevano venissero risparmiati. Allora si volle agire quando la saggezza aveva consigliato di non agire. E’ fortuna che la loro voce non sia rimasta di nuovo inascoltata. Si legge nel testo dell’istanza: “Premesso che agli alberi ed ai boschi, sin dai tempi più antichi, è sempre stata attribuita una grande importanza, a dimostrazione che il culto e il rispetto dell’albero affermano il progresso civile, sociale, ecologico ed economico di un popolo, i sottoscritti cittadini sammarinesi presentano la seguente Istanza d’Arengo per chiedere all’.on. Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino l’istituzione del 21 novembre – giornata nazionale dell’albero. Nell’istanza della giornata nazionale dell’albero si chiede di promuovere il rispetto dell’importanza degli alberi all’interno del nostro territorio, la messa a dimora di alberi nelle zone disboscate, iniziative per valorizzare l’importanza degli alberi promosse dalle Case del Castello, dalle Associazioni, …iniziative nelle scuole di ogni ordine e grado, nell’ambito della propria autonomia didattica ed organizzativa, sulle tematiche relative a tale giornata al fine di trasmettere alle giovani generazioni l’importanza del concetto di responsabilità, personale e collettiva, nei confronti dell’ambiente. La conoscenza dell’ecosistema boschivo, la tutela della biodiversità e il rispetto delle specie arboree, anche ai fini del mantenimento dell’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale e favorire l’adozione di comportamenti quotidiani ecosostenibili. Istituzione di un Premio Nazionale per gratificare coloro che hanno compiuto azioni meritorie di rispetto e amore per la natura”. Dal canto suo il segretario al Territorio ha chiesto all’aula di procedere con l’approvazione dell’istanza n. 19 per le ragioni che si è dilungato a spiegare in questi termini:
“Come è noto – ha approfondito – la giornata nazionale degli alberi è un evento che ha
origini antiche; pare infatti che nell’antica Roma gli alberi venissero rispettati per motivi religiosi e piantati in occasione di celebrazioni e di ricorrenze, basti pensare alla “festa Lucaria”. Da elementi raccolti – seppur in via informale – sembra che in Europa, la prima festa dell’albero sia stata celebrata nel 1898.
Nella Repubblica Italiana, la giornata degli alberi risulta codificata dalla Legge 14 gennaio 2013 n. 10, intitolata “Norme per lo sviluppo
degli spazi verdi urbani”, ove all’articolo 1 si legge che la Repubblica Italiana “riconosce il 21 novembre quale “Giornata nazionale degli
Alberi” al fine di perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del protocollo di Kyoto – per inciso il Protocollo di Kyoto viene ratificato anche dalla Repubblica di San Marino con Decreto Consiliare 28 gennaio 2010 n. 33 – e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani. In tale Giornata, il Ministero dell’Ambiente realizza nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle università e negli istituti di istruzione superiore, di concerto con il Ministero dell’Istruzione iniziative per promuovere la conoscenza dell’ecosistema boschivo, il rispetto delle specie arboree ai fini dell’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale, l’educazione civica ed ambientale sulla legislazione vigente. E’ evidente che gli obiettivi di questi eventi siano connessi tutti a rimarcare l’importanza del patrimonio arboreo e a ricordarne il ruolo fondamentale per la salute del Pianeta, creando una coscienza ambientale nella popolazione. A ciò si aggiungono poi gli scopi fondamentali di promuovere le politiche di riduzione delle emissioni, migliorare la qualità dell’aria, tutelare il suolo e le sue qualità, preservare le specie animali e vegetali oltre alla vivibilità degli insediamenti urbani. È stato rilevato da alcuni studi condotti a livello internazionale che gli alberi abbattono le spese per l’energia e contribuiscono ad aumentarne i valori immobiliari e abbassano il tasso di mortalità.
Pertanto si reputa apprezzabile la richiesta formulata dagli istanti di istituire la Giornata Nazionale dell’Albero come già istituita nella
vicina Italia, in quanto potenziale occasione per catalizzare l’attenzione sui temi ambientali. E’ importante rilevare che nella Repubblica di San Marino al momento alcune Giunte di Castello già da anni procedono alla piantumazione di alberi per ogni nato, coinvolgendo le Scuole”.
