Durissimi Tamagnini (Csdl) e Montanari (Cdls): “Parallelamente alle ipotesi di cessione/risoluzione deve essere immediato l’avvio delle azioni di responsabilità e delle indagini per accertare i responsabili del dissesto di Banca CIS e le eventuali connivenze che lo hanno consentito. A tal fine l’attivazione della procedura di risoluzione è determinante anche per ampliare i termini di prescrizione e considerare inefficaci per frode presunta i trasferimenti di fondi e/o contante effettuati dagli esponenti aziendali e dall’alta dirigenza”
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