San Marino. Civico 10 ma chi vi crede più? Romito è ancora lì…

L’atteggiamente di Civico 10 potrebbe essere paragonabile al ruggito del coniglio. Ormai non solo non fanno più paura a nessuno, ma hanno perso politicamente una grossa fetta di credibilità. E di elettori. Ci sarà un motivo se Rete non affonda, quando potrebbe andare in piazza e fare cadere questo traballante governo. Il motivo è presto detto: se il governo dovesse durare almeno un altro anno, i civici di Zeppa e Ciavatta potrebbero ripetere la performace di Adesso.sm ovvero puntare da soli al ballottaggio e vincerlo. Civico 10 sta abdicando al ruolo che ha sempre reso forte Ap, al governo ormai da talmente tanti anni che si è perso il conto. Ap non appena si rendeva conto di perdere voti e consensi, prima alzava la voce per ottenere ciò che chiedeva, poi passava a richieste irrealizzabili, infine staccava la spina. Civico 10 invece sta ingoiando di tutto. Si parte con la nomina di Romito, ormai perfettamente in sella a Cassa di Risparmio nonostante i suoi guai giudiziari. Con Civico 10 trattata come l’ultima ruota del carro, visto che le conferenze o i comunicati stampa di Matteo Ciacci fanno più sorridere che mettere paura agli alleati. Ma non finisce qui perché i duri e puri di C10 si sono dovuti ingoiare persino il condono edilizio. E questo è niente visto quello che abbiamo letto nella bozza della variazione di bilancio (e della quale diremo in altri articoli). La delusione è tanta soprattutto perché ci si attendeva un taglio netto col passato invece si rimpiangono Dc e Psd. E la cosa più divertente è che chi si permette di criticare Adesso.sm viene tacciato di volere la restaurazione! Ma Repubblica futura non è composta da Ap e Upr? Abbiamo detto tutto. Tutto passa dal Segretario Zafferani, quello che vuole aprire il mercato del lavoro agli italiani, il quale ormai fa il gioco di Ap, avendo forse ben compreso che Civico 10 ormai è andato. Come prenderà tutto questo la base? Staremo a vedere che succederà a settembre quando i nodi dell’occupazione, del debito, delle residenze, della cittadinanza eccetera eccetera eccetera, verranno al pettine. In 6 mesi siamo diventati più poveri e non c’è un provvedimento di Adesso.sm degno di nota. Questi sono i fatti, purtroppo per i sammarinesi.