SAN MARINO. CIVICO 10: ”UN NUOVO METODO DI FARE POLITICA”

civico10#DalDireAlFare vuol dire cercare di rendere concreto il cambiamento di cui la politica si riempie la bocca da troppo tempo.

Serve un cambio nel metodo di Governo, coinvolgendo maggiormente i cittadini. Servono regole del gioco capaci di tutelare principi come la partecipazione e il dialogo fra le diverse componenti della nostra società. Serve impostare un Paese più giusto dove le regole siano chiare e uguali per tutti.

E tutto quello che abbiamo fatto fino ad ora è finalizzato a rendere concreto le nostre idee sulla San Marino di domani.

Per passare dal dire al fare, con un progetto che prevede:

Consultazioni preventive, con il supporto di strumenti informatici, prima di qualsiasi decisione per il Paese.

Riunioni cittadine periodiche, che coinvolgano attivamente i cittadini dei vari Castelli nel processo democratico, con l’ausilio della diretta streaming.

Una comunicazione continua e trasparente delle attività portate avanti dalle varie Segreterie di Stato, anche tramite l’ausilio di tecnologie informatiche che riescano a raggiungere velocemente la cittadinanza.

Un rapporto costruttivo e continuo con le altre forze politiche e con le associazioni di categoria e sindacali.

La creazione di uno Statuto delle Opposizioni, che dia alle forze di minoranza la possibilità di svolgere al meglio il ruolo a cui democraticamente sono state deputate.

L’istituzionalizzazione della cosiddetta Reggenza di Garanzia, designando un Capitano fra le forze di maggioranza e uno fra quelle di opposizione.

La scelta dei Segretari di Stato per competenze rispetto al ruolo da ricoprire.

Una legge che favorisca la rotazione degli incarichi in politica e nelle associazioni sindacali e datoriali, promuovendo un confronto dedicato con i soggetti coinvolti e con la cittadinanza.

Il divieto di candidatura a coloro che abbiano in corso indagini o procedimenti penali e la sospensione cautelare da ogni incarico istituzionale, per coloro che siano colpiti da atti di indagine o di rinvio a giudizio.

L’abolizione del raddoppio del contributo elettorale dedicato al finanziamento della campagna elettorale, confrontandosi sul modo migliore per ottimizzare le spese elettorali dando a tutti la possibilità di comunicare il proprio programma.

Crediamo sia fondamentale partire da qui, da basi solide per riavvicinare politica e cittadini e poter lavorare così tutti assieme per far ripartire la Repubblica su presupposti nuovi, per un Paese più giusto, trasparente, etico e meritocratico, con regole chiare e uguali per tutti.

Civico10