San Marino. Clamoroso! Federazione Sammarinese Tennis a pezzi. Dopo le dimissioni della direttrice Mahena Abbati, ora si dimettono anche il vicepres. Filippo Francini ed il tesoriere Carlo Manuzzi. … di Marco Severini – direttore GiornaleSM

Terremoto bis nella Federazione Sammarinese Tennis. Dopo le dimissioni della direttrice Mahena Abbati, comunicate lo scorso 22 luglio e motivate con ragioni esclusivamente personali, la FST perde oggi altre due figure di primo piano: Filippo Francini, vicepresidente, e Carlo Manuzzi, tesoriere della Federazione Tennis Sammarinese.

La doppia uscita, confermata alla nostra redazione, rappresenta un nuovo ed importante scossone ai vertici del tennis sammarinese. L’addio di Mahena Abbati, che aveva precisato di non aver avuto contrasti interni né motivazioni legate a problematiche organizzative (anche se ci crediamo poco), sembrava aver segnato una parentesi di transizione gestibile. L’abbandono simultaneo di due membri chiave del Consiglio Direttivo, tuttavia, apre ora interrogativi ben più ampi sul futuro immediato della Federazione.

Francini e Manuzzi lasciano ruoli centrali sia nella rappresentanza istituzionale sia nella gestione economico-finanziaria. Il vicepresidente, per statuto, affianca e sostituisce il presidente nelle attività ufficiali e nel coordinamento delle strategie, mentre il tesoriere ha la responsabilità diretta della tenuta contabile e della gestione del bilancio federale. Venendo meno entrambe queste figure, la FST si trova a dover intervenire rapidamente per garantire la continuità amministrativa e decisionale, evitando ripercussioni sulla programmazione sportiva e organizzativa.

Non è ancora chiaro, al momento, chi possa assumere in via temporanea le rispettive funzioni o se la Federazione opterà per una convocazione straordinaria del Consiglio Direttivo o dell’Assemblea per procedere a nuove nomine. Ciò che è certo è che il momento richiede risposte rapide e coordinate, sia per preservare il regolare svolgimento delle attività, sia per rassicurare atleti, tecnici, circoli affiliati e sponsor.

Questo nuovo capitolo di dimissioni, a meno di tre settimane di distanza dal primo, rischia di alimentare inevitabili speculazioni, sebbene al momento non siano stati resi noti i motivi ufficiali delle scelte di Francini e Manuzzi. GiornaleSM ha già avviato contatti per ottenere una presa di posizione formale della FST, che possa chiarire la situazione e illustrare le prossime mosse.

In attesa di comunicazioni ufficiali, resta la constatazione che il tennis sammarinese, dopo la nomina del Presidente Elia Santi, sta attraversando una fase di turbolenza e sfiducia senza precedenti negli ultimi anni.

Presidente FST Elia Santi

La coincidenza temporale delle tre dimissioni, pur se non accompagnata da accuse o fratture dichiarate, impone una riflessione sul modello di governance e sulla capacità dell’attuale dirigenza di affrontare le sfide future, a partire dalla continuità della manifestazione di punta, gli Internazionali Open di San Marino.

Come sempre, GiornaleSM seguirà da vicino gli sviluppi, offrendo spazio a eventuali repliche, chiarimenti e precisazioni, nella convinzione che la trasparenza e l’informazione puntuale siano il miglior antidoto alle incertezze di questa fase delicata.

Marco Severini
Direttore GiornaleSM