Proseguono le nostre “chiacchierate” con la gola profonda che ci tiene informati sui piani della cricca. Come vi abbiamo già spiegato la vista dei sondaggi che evidenzierebbero un risultato stratosferico in particolare di Rete ha provocato un mezzo infarto in chi sente sempre più avvicinarsi lo scoperchiamento del calderone che contiene la verità sulle porcherie combinate in questi anni. L’idea dunque è quella di gettare fango addosso alle ex opposizioni utilizzando in maniera distorta il caso Mazzini, la mancata presa d’atto dei giudici di appello civile e dulcis in fundo Gabriele Gatti. Ci chiedevamo infatti come mai le cornacchie continuassero a strillare e sventolare questi argomenti, praticamente ad ogni occasione. E’ presto detto. Starebbero semplicemente preparando il terreno per quello che uscirà o dovrebbe uscire da qui all’8 dicembre. Una indagine? Un dossier? Intercettazioni? Messaggini? Chissà, la nostra fonte non si sbilancia (per ora). Così mentre noi siamo ancora qui ad aspettare che il caso targhe si risolva “presto” come promesso oltre un anno fa e di sapere chi è “Nicola”, attendiamo lo sviluppo degli eventi. Perché cari sammarinesi, per qualcuno (non smetteremo mai di ricordarlo) questa è la battaglia della vita e se non riuscirà a convincervi e farvi il lavaggio del cervello dovrà abbandonare la stanza dei bottoni. E allora sì che neppure votarsi al Santo Marino potrà salvarli. Aspettiamoci qualsiasi cosa… Ultimissimo inciso. Ci auguriamo chiaramente che la nostra “gola profonda” abbia le traveggole e che si sia sognato tutto, magari dopo una cena particolarmente pesante e innaffiata da del buon Valdragone. Lo diciamo perché se quanto spifferato dalla fonte dovesse avverarsi, ciò proverebbe senza alcuna ombra di dubbio non solo la premeditazione, ma pure un certo grado di connivenza, visto che certe cose non le dovrebbe conoscere la politica, e ancor peggio solo una parte di essa. Ma siamo certi, certissimi che ci troviamo di fronte ad una “fake news”, termine che a qualcuno piace tanto sibilare di questi tempi.
Repubblica Sm
