“Le banche devono fare la loro parte per lo sviluppo del paese e supportare l’imprenditoria sammarinese in questo sviluppo”. Così ha esordito il presidente di Banca Centrale, Renato Clarizia insieme al direttore generale Mario Giannini e ai segretari di Stato alle Finanze e Esteri, Claudio Felici e Pasquale Valentini, incontrando la stampa al termine dell’assemblea di via del Voltone.
“La Banca Centrale – ha spiegato – è impegnata in attività importanti, perché dopo i memoranda con Croazia e Liechtenstein, si sta lavorando al memorandum con Banca d’Italia e alla centrale rischi. Inoltre – ha aggiunto – stiamo recependo altre normative di carattere internazionale e cercando di attrarre investimenti e intermediari finanziari esteri con un progetto industriale importante”.
Per Clarizia “i tempi bui sono completamente passati e si è voltato completamente pagina”. Parlando poi degli organismi internazionali, il presidente del Consiglio direttivo di Bcsm ha anche spiegato che “le autorità internazionali ci tengono sotto una lente, ma per aiutarci nella cooperazione internazionale e a crescere e cambiare pagina”.
Infine, tornando sul tema del rap- porto con Banca d’Italia, ribadisce la “piena sintonia e collaborazione” tanto che anche il segretario di Stato Felici ricorda come già detto anche in precedenza, che il 2014 sarà l’anno della stipula del memo-randum d’intesa. (…) San Marino Oggi