SAN MARINO. Comites su Elezioni politiche 2022: il 31 luglio prossimo scade il termine per l’opzione di voto in Italia

Pochi giorni fa a seguito delle dimissioni del presidente del Consiglio Mario
Draghi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha annunciato lo
scioglimento delle Camere e le conseguenti elezioni anticipate che si
terranno il 25 settembre prossimo. Ai sensi della Legge 27 dicembre 2001 n.
459 i cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE – si legge in una
nota diffusa dal Presidente del Comites San Marino Alessandro Amadei –
voteranno per posta i candidati della circoscrizione estero, ricevendo il plico
elettorale al proprio indirizzo di residenza.
In alternativa al voto per corrispondenza i cittadini italiani, residenti
all’estero iscritti all’AIRE potranno scegliere di votare in Italia presso il
proprio Comune i candidati del collegio elettorale locale, comunicando per
iscritto la propria scelta (opzione) al Consolato entro e non oltre il 31 luglio
2022, ovvero il 10° giorno successivo all’indizione delle votazioni. Tale
comunicazione potrà essere scritta su carta semplice e per essere valida
dovrà contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e
firma dell’elettore e dovrà essere accompagnata da copia di un documento
di identità del dichiarante. Per tale comunicazione si potrà anche utilizzare
l’apposito modulo scaricabile dal sito web del Ministero degli Affari Esteri
e della Cooperazione Internazionale (www.esteri.it) o da quello del proprio
Ufficio consolare di riferimento. Tale comunicazione dovrà pervenire
all’Ufficio consolare entro e non oltre il 31 luglio 2022 tramite consegna a
mano o per invio postale o telematico all’indirizzo email
[email protected] oppure con PEC all’indirizzo
[email protected] allegando copia di un documento di identità in
corso di validità. Gli elettori che si recheranno ai seggi in Italia e tra questi
anche i cittadini italiani iscritti all’AIRE che avranno esercitato nei termini
di legge il diritto di opzione, voteranno ancora una volta con il sistema
elettorale denominato Rosatellum, introdotto con la Legge 3 novembre
2017, n. 165. Un sistema elettorale misto sia per la Camera che per il Senato
che prevede che 147 deputati e 74 senatori saranno eletti con sistema
maggioritario nei collegi uninominali e 245 deputati e 122 senatori saranno
eletti nei collegi plurinominali con il sistema proporzionale. Ad essi si
aggiungeranno 8 deputati e 4 senatori della circoscrizione estero che

saranno eletti dai cittadini italiani iscritti all’AIRE tramite voto per
corrispondenza con sistema diverso dal Rosatellum, ovvero con sistema
elettorale proporzionale con le preferenze, ai sensi della Legge 27 dicembre
2001, n. 459. Saranno anche le prime elezioni – conclude la nota – con un
numero di parlamentari eletti ridotto rispetto al passato, così come statuito
dalla recente riforma costituzionale che ha previsto che il numero dei
deputati scenderà da da 630 a 400 mentre quello dei senatori scenderà da
315 a 200.

Alessandro Amadei
(Presidente del Comites San Marino)