Estratto intervento del consigliere Roberto Ciavatta, CGG del 13.12.23 – comma comunicazioni
Roberto Ciavatta, Rete
Partirei con il richiamo della votazione sulla risoluzione Onu per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza che è stato finalmente votato da San Marino, questa posizione ci conferma che nella votazione scorsa, in cui invece San Marino si è astenuto, ci sia stato un errore, una svista di comunicazione al corpo diplomatico, per quanto ci sia stato poi il tentativo di minimizzare la situazione, Ritengo rilevante questa votazione, peccato sia stata in ritardo. Per quello che riguarda la visita di Mattarella, fuor di retorica, questo è il quinto Presidente della Repubblica italiana che sale a San Marino, stiamo parlando di un evento che ha una portata storica e del quale dobbiamo andare fieri come maggioranza e opposizione, poi è ovvio che quando si ha na visita formale di capi di Stato nell’audizione il presidente dica ‘saremo fianco a fianco’, sarebbe strano il contrario. Come Segretario per la Sanità nel 2021 ho fatto parte della delegazione che ha incontrato Mattarella a Roma. Era la primavera del 2021 e gran parte dell’incontro si era tenuto attorno alle tematiche della vaccinazione appena iniziata e del covid. E Ricorderete bene, venivamo da un momento di grande difficoltà nel dialogo tra i due Paesi attorno a queste due tematiche per l’impostazione dell’allora ministro Speranza e della gestione commissariale. Il bel discorso di Mattarella ha richiamato che con il covid ci siamo tutti resi conto quanto fosse necessario coordinarsi e avere una voce unica su tematiche di questa natura. Spiace che il cerimoniale o il governo non abbiano considerato l’opportunità di dimostrare continuità di vedute su queste tematiche, nonostante il cambio di assetto.
La parafatura dell’accordo Ue è di portata storica per il paese e ritengo poco edificante sperticarsi sulla discussione se deve esserci o meno il referendum. Ritengo che il referendum ci sarà perché lo promuoverà qualche forza politica o la cittadinanza e non dobbiamo porci il problema di come adularla in qualche modo, ci dovremmo invece chiedere come presentare i vantaggi o la riduzione degli svantaggi dell’accordo di associazione. Decisione o compromesso che sia stato, noi avremo pochi vantaggi rispetto quelli richiamati, ma non è tanto nei vantaggi, quanto nella riduzione degli svantaggi che vedo la necessità di un accordo di associazione. (…) Dire