San Marino. Commercianti liberi fino alle 23!! .. di Erik Casali

erik casaliCommercianti liberi fino alle 23!!

 

Mentre prima del famigerato decreto i Commercianti erano obbligati a stare aperti fino alle 23, ora dopo il dietrofront di ieri sera del Segretario Lonfernini, a nome del Governo, che si è impegnato a ritirare il decreto bulgaro, i Commercianti liberati, potranno decidere di stare aperti oltre orario naturale, se lo vorranno, se potranno, SE AVRANNO LE FORZE e soprattutto se vedranno che il gioco vale la candela, restando aperti anche oltre le 23. SI è tentato di dar d’intendere che gli eventi non siano graditi ai commercianti, ma non è così: gli eventi vanno distinti in 2 categorie: 1) eventi che servono a dare vita ed animare il centro storico e 2) quelli che attirano da fuori confine turisti e visitatori con capacità di spesa, quindi utili agli incassi serali, a copertura delle tante spese. Al momento la politica della Segreteria al Turismo ha investito solo nella prima categoria, perché pur essendo anche io un estimatore dei tanti gruppi locali che si esibiscono, nessuno di loro è conosciuto al punto di attirare visitatori da fuori San Marino.

Nel frattempo il Centro Storico muore, si parla di grandi firme, ma poi neanche il negozio Swatch ha resistito alla crisi che è soprattutto nelle presenze giornaliere, con oltre 1 milione e 500 mila turisti in meno, persi negli ultimi 10 anni, oltre a circa 15 mila autobus che non salgono più verso San Marino. Per bocca del Segretario il budget disponibile era di 300 mila euro, un pò pochini per un paese a vocazione turistica, che vanta un Ente di Stato per  il Turismo, un paese che ha 1 abitante su 5 nel settore, che costa poco e niente allo stato, UN settore che si alimenta da solo, da occupazione, e anzi paga fior di tasse e stipendi e contributi ogni anno. I 300 mila euro son gli stessi soldi che in un anno prendono in Banca Centrale, all’ISS, che prendono un paio di consulenti pagati spesso per far danni, che è peggio di nulla!

Nel frattempo, i negozi chiudono, la zona Ex-Stazione muore lentamente,tagliata fuori dalla rotta del Trenino che si porta via per i fatti propri e con furbi mezzi, quei pochi coraggiosi che si avventurano per le strade di San Marino, descritte ai più come la salita per l’Himalaya!!

In attesa che anche questo inutile Governo vada a casa il prima possibile per il bene di tutti, è passato un altro anno, speso tra tentativi inutili, rimediati, con le serate medioevali vecchie e impoverite di 20 anni e con grandi progetti di idee che non terminano mai, mentre il calendario trascorre,i giorni passano, siamo al 22 luglio, in piena estate dappertutto, ma non da noi, da noi sembra autunno, ed in autunno nessuno resterebbe aperto fino alle 23!

Aspettiamo quindi la primavera, e le prossime elezioni, sperando che chi ne capisce venga eletto e sieda al posto giusto e faccia le cose che tutti si aspettano e chiedono, far tornare San Marino una pregiata metà turistica e dar da vivere ai suoi cittadini!

Erik Casali