I risultati della Commissione Carip-Sopaf a me non sono piaciuti. Come non mi erano piaciuti quelli della Commissione elettorale su Fincapital!
E’ stata, la Commissione Carisp-Sopaf, sottotono e non ha evidenziato il vero scontro tra poteri, anche interni, e l’Italia dei poteri forti anche sotterranei. Ma da questa politica non è che possiamo aspettarci di più!
Alla fine l’unico a prendere gli schiaffi, poi nemmeno tanto, è il caproespiatorio (non è nuovo in questa veste) Gabriele Gatti, come è avvenuto con l’altra commissione. Ma stavolta almeno è stato sentito! Un passo avanti si è fatto.
Facilissimo! E’ l’unico che è fuori dalla politica e non ha collegamenti importanti con l’attuale quadro politico-istituzionale. Un punging ball perfetto! Il grande cattivo degli ultimi 20 anni, quando tutti i sammarinesi e solo pochi esclusi hanno letteralmente sguazzato nella melma, dipendenti pubblici inclusi (e forse più di altri) che hanno vissuto da privilegiati, e lo sono tutt’ora. Ma non ne voglio far loro una colpa. E’ così!
Moralisti dell’ultima ora, inclusi.
Dicevo l’unico capro espiatorio Gatti, quando probabilmente di responsabili ce n’erano più d’uno. In tutto questo marasma, il termine è azzeccato, una sola voce si alza e, coraggiosa urla (conoscendolo, sommessamente) la propria indignazione per aver raggiunto risultati netti e si astiene nella votazione all’operato della Commissione: ”Il Cgg approva con la sola astensione del consigliere indipendente” scriveranno nel verbale.
Certo non potevano farlo, chi nell’opposizione ha votato la nomina di Antonella Mularoni a Segretario di Stato.
Questo uomo e consigliere si chiama Luca Lazzari. Questo è un uomo libero, sammarinese.
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com