San Marino. Commissione Consiliare Permanente I, approvazione del progetto di legge sull’Indicatore della Condizione Economica per l’Equità (ICEE). Mercoledi 22 ottobre 2025, pomeriggio. Report by AskaNews

La Commissione Affari Costituzionali e Istituzionali approva con 9 voti favorevoli e 4 astenuti l’esame in sede referente del progetto di legge sull’Indicatore della Condizione Economica per l’Equità (ICEE).

Durante i lavori, caratterizzati da un tono costruttivo e da un clima di confronto positivo, sono stati approvati diversi emendamenti governativi e accolte alcune modifiche richieste dalle opposizioni, in particolare sul fronte del ricorso ai decreti delegati al posto dei regolamenti del Congresso di Stato.

Tra le principali innovazioni introdotte figurano l’istituzione di un Osservatorio per il monitoraggio dell’ICEE (art. 16 bis) e una fase di applicazione sperimentale (art. 16 ter).

Il Segretario di Stato per gli Affari Interni Andrea Belluzzi ha sottolineato come tali strumenti «permetteranno di rendere la legge dinamica, capace di autocorreggersi nel tempo grazie all’analisi dei dati e alle valutazioni dell’Osservatorio». L’Osservatorio, composto da rappresentanti politici e sociali, avrà il compito di monitorare l’efficacia dell’indicatore e proporre eventuali miglioramenti.

È stata inoltre approvata la norma che definisce sanzioni più chiare e trasparenti, con l’indicazione di un minimo e un massimo per ogni violazione. Sull’articolo 15, dedicato agli accertamenti e controlli, sono stati respinti gli emendamenti che chiedevano di eliminare la possibilità di controlli “a campione”, mantenuta per garantire flessibilità operativa all’Ufficio Tributario. 

Nel corso della discussione, Carlotta Andruccioli (D-ML) e Emanuele Santi (Rete) hanno ribadito la preferenza per l’uso dei decreti delegati, ritenendo che i regolamenti «esautorino il Consiglio Grande e Generale dal suo ruolo di controllo». Santi ha inoltre criticato la previsione dei controlli solo parziali, auspicando che nella fase iniziale «le verifiche vengano fatte a tappeto per testare la reale efficacia dell’ICEE». Il Segretario Belluzzi ha difeso la scelta del regolamento per motivi di tempestività e ha spiegato che i controlli a campione «serviranno anche a verificare la correttezza delle pratiche non segnalate dal sistema come anomale».

Nel voto finale, le forze di opposizione hanno scelto l’astensione “di fiducia”, riconoscendo l’apertura al dialogo mostrata dal governo. «Non possiamo votare contro un progetto che è stato migliorato anche grazie ai nostri contributi», ha dichiarato Andruccioli, pur ribadendo le perplessità sui numerosi rinvii a regolamenti futuri. 

Emanuele Santi (Rete) ha parlato di «passo avanti importante», ma ha invitato a vigilare sulla fase di applicazione: «Vogliamo vedere come funzionerà davvero lo strumento, perché può creare distorsioni se non gestito con attenzione». 

Dalla maggioranza, Gemma Cesarini (Libera) ha espresso soddisfazione per il clima di confronto: «Abbiamo introdotto uno strumento di equità che la nostra Repubblica aspettava da anni. È un passo storico, reso possibile da un approccio pragmatico e condiviso».

Katia Savoretti (Rf) ha sottolineato «l’importanza di rendere realmente operativo il monitoraggio e la sperimentazione», mentre Belluzzi ha concluso auspicando che l’Osservatorio possa «diventare un laboratorio di miglioramento continuo per una legge destinata a incidere concretamente sulla vita dei cittadini».

Il testo passa ora alla seconda lettura in Consiglio Grande e Generale, con Emanuele Santi nominato relatore di opposizione e Gemma Cesarini relatrice di maggioranza.

I lavori verranno sospesi e riprenderanno domani alle 14.30 con il riferimento del Segretario Lonfernini sugli interventi sul sistema scolastico.

Di seguito una sintesi degli interventi:

20251022- Commissione Consiliare Permanente I – mercoledi 22 ottobre 2025 pomeriggio ok