San Marino. Commissione d’Inchiesta BANCA CIS. Vice dir. gen. GIANATTI#9. ”Creavano liquidità dalla Banca Svizzera Italiana mettendo in garanzia titoli terzi cioè dei correntisti, titoli come quelli dei fondi pensione”

PARTE NONA

Banca Svizzera Italiana

COMMISSARIO: ”Lei ha parlato di una crisi di liquidità atavica della banca e dell’ispezione del 2010 di Banca Centrale. Da quella ispezione noi notiamo una prassi in Banca Partner e che poi continuerà in Banca Cis, ovvero quello di aprire linee di credito, con BSI Lussemburgo ed altre, e ponendo in garanzia titoli. Ecco i titoli che venivano utilizzati, senza che esistesse nessuna clausola contrattuale, titoli di terzi in garanzia. Ecco come spiega il fenomeno e chi può esserne il responsabile?

GIANATTI: ”Io ne sono venuto a conoscenza nella parte finale della mia attività in banca perchè prima non l’avevo mai valutata. Poi da un certo momento il dott. Mularoni, che è l’altro vice-direttore generale della banca mi ha detto espressamente questa cosa ed io gli ho detto ma come cavolo fanno? Questa è appropriazione indebita. E’ una cosa da folli, ma purtroppo come le ho detto tutti noi dovevamo mangiare. E quindi dal 2016, dal momento che l’ho venuto a sapere, abbiamo un po’ coperto questa pratica. Però è certamente un’operatività senza senso questa. Veniva fatto per sopperire alla mancanza di liquidità, ed avevamo questo problema già dalla prima ispezione di Banca Centrale cioè già dal 2009 avevamo problemi di liquidità. E dopo sono aumentati sempre. 

COMMISSARIO: E’ di grande interesse questo problema perchè tra quei titoli ci sono i fondi pensione. Chi lo ha fatto e chi lo ha coperto, entrambe sono condotte gravi probabilmente lesive degli interessi dello Stato e dei cittadini. Ma quello che mi interessa di piu’, oltre alla vostra condotta negligente, è chi ha posto in essere queste condotte e chi ne aveva facoltà e chi lo ha fatto quindi.

GIANATTI. ”Sempre il dottor Guidi, lui era il ”comandante supremo”. Decideva vita morte e miracoli dei clienti, le posizioni, le tipologie … anche durante il Comitato Finanza parecchie volte abbiamo avuto delle divergenze di opinioni, eppoi delibere con il parere favorevole di tutti. Non era ammesso che qualcuno facesse ammettere una nota negativa. E se lo faceva, doveva prendere ed andarsene a casa. Tutti noi tenevamo famiglia … mi rendo conto che è una pratica che non è bellissima però purtroppo la realtà è quella. E’ stato sempre lui che ha condotto le danze e tutte queste cose, anche sopra i consiglieri della banca.”

COMMISSARIO: Io non direi bellissima, direi altro..