San Marino. Commissione d’Inchiesta Carisp. Mario Venturini (Ap): “Bomba devastante”

“Sarà una Commissione d’inchiesta che indagherà su eventuali responsabilità politiche e amministrative nella vicenda Cassa di Risparmio-Sopaf-Delta”.

Lo hanno confermato i tre capo gruppo di maggioranza (Luigi Mazza, Stefano Macina, Mario Venturini) ieri mattina in una conferenza stampa convocata per chiarire come nei due ultimi Consigli si sia lavorato molto e bene nell’interesse del Paese.

Ma il discorso è caduto gioco forza sull’Odg approvato giovedì sera.

Un ordine del giorno che ha in sostanza sostituito quello già presentato in febbraio da Rete. Un Odg – ricorda l’Agenzia Dire – che, secondo i tre capo gruppo, sottolinea le diverse sensibilità dell’Aula come dimostrano i 16 no all’Odg firmato da tutti i gruppi.

E, ieri, i tre gruppi lo hanno nuovamente confermato (curioso che sia in Aula che in conferenza siano stati sempre Mazza, Macina e Venturini a riferire.

Ap, spiega il capogruppo Mario Venturini: “Da sempre siamo a favore delle commissioni d’inchiesta. La vicenda della Cassa è stata una bomba che ha prodotto effetti devastanti e molte polemiche si trascinano ancora. Dunque è ora di separare le chiacchiere dalla verità.

Dc, spiega Luigi Mazza: “Non abbiamo alcuna contrarietà a togliere le ombre sui comportamenti delle autorità e del governo sulla vicenda. Non credo comunque che la politica si faccia tramite le commissioni d’inchiesta”. L’Odg dell’opposizione era inaccettabile perché metteva in discussione il progetto Delta. Sarebbe stato un ulteriore danno alla banca. Anche perché la Procura di Forlì ha smontato un progetto che ancora non è stato stabilito fosse illegale”.

Psd, dice Stefano Macina: “La commissione d’inchiesta non riguarda la Cassa attuale, ma la vicenda Sopaf-Delta. L’Odg dell’opposizione non era accettabile”.

La Tribuna