San Marino, Commissione Riforme convocata per il 14 ottobre: focus sul confronto con la Commissione di Venezia

La Commissione Consiliare Speciale per le Riforme Istituzionali della Repubblica di San Marino tornerà a riunirsi martedì 14 ottobre, dalle 9 alle 13 e poi dalle 14.30 alle 19, nella sala del Palazzo Pubblico. La convocazione, diffusa dai presidenti Filippo Tamagnini e Nicola Renzi, segna un nuovo passaggio nel percorso di revisione del sistema istituzionale sammarinese.

All’ordine del giorno figurano le comunicazioni, le audizioni e soprattutto la valutazione degli argomenti da sottoporre alla Commissione di Venezia, organo consultivo del Consiglio d’Europa che dal 1990 fornisce assistenza giuridica e tecnica ai Paesi impegnati a rivedere le proprie costituzioni o leggi fondamentali.

La Commissione di Venezia – composta da esperti di diritto costituzionale, ex giudici e accademici provenienti da oltre sessanta Stati membri – offre pareri su come garantire il rispetto dei principi democratici, dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali. San Marino, che negli ultimi mesi ha avviato un percorso di aggiornamento della sua architettura istituzionale in base alla Legge qualificata n. 1 del 30 gennaio 2025, intende dunque confrontarsi con l’organismo europeo per assicurare coerenza e trasparenza nelle riforme.

Nel pomeriggio gli esponenti della Commissione proseguiranno con il confronto sulle audizioni e con l’analisi dei contributi emersi, prima di passare alle varie ed eventuali.

La seduta, aperta al pubblico, rappresenta un momento centrale del cammino sammarinese verso un assetto istituzionale più moderno e in linea con i più alti standard internazionali.

Comunicato diffuso dalla Commissione Consiliare Speciale per le Riforme Istituzionali della Repubblica di San Marino.