NIMBY, acronimo inglese per Not In My Back Yard ovvero “Non nel mio cortile”, è il termine che è stato coniato per definire coloro che sono favorevoli ad opere di interesse pubblico ma non nel proprio territorio.
Così da un lato tutti auspicano l’autonomia per la gestione dei rifiuti ma dall’altro la lavorazione dell’umido crea polemiche.
L’area in cui i rifiuti organici vengono stoccati e lavorati da qualche settimana a questa parte è stata spostata a Gaviano, nei pressi di Ventoso.
A subirne e a lamentarne il cattivo odore sono gli abitanti della zona e gli operai dell’Aaslp che a pochi metri hanno il proprio magazzino. Sono già diverse le segnalazioni inviate agli uffici preposti e le richieste di intervento che però non hanno avuto esito.
La Tribuna
