Tutti i servizi: manuale, pale, trattori e spargisale, sono stati contattati tempestivamente e coordinati nei momenti di minor disagio alla circolazione, anche la notte quando la cittadinanza non vede.
Inoltre è bene precisare che il Servizio sgombero neve è composto da coordinatori operativi che una volta attivati dal CCO devono gestire l’emergenza in campo e da tutti gli operativi salariati aziendali e privati. Questi ultimi sono per la maggior parte sempre gli stessi, eccetto nuovi ingressi dovuti al normale avvicendamento aziendale per pensionamento.
A tal proposito, resta da completare la parte procedurale relativa all’operatività in campo delle squadre operative che non mi risulta ad oggi redatta. Certamente la redazione delle procedure operative sarà un lavoro da svolgere per il prossimo anno e già si è al lavoro su questo fronte.
Agli esperti di RF che osannano ripetutamente la gestione passata e non perdono occasione per accusare il Sottoscritto, dico che hanno una memoria così corta, da non ricordare che lo scorso anno ad esempio è stato attivato il servizio di salatura in ritardo a causa di un guasto meccanico al mezzo predisposto per il servizio di disgelo, con conseguenti incidenti causati dal fondo stradale ghiacciato.
Ribadisco che il Servizio ha funzionato come da regola. Va ricordato che molti disagi sono stati causati da veicoli circolanti non attrezzati, nonostante le ripetute raccomandazioni e le previsioni meteo. La neve mista ad acqua era pesante, causando la caduta di rami con conseguenti strade chiuse anche per i mezzi di intervento. Non è stato possibile liberare alcune vie o parcheggi perché vi erano le macchine parcheggiate impropriamente o abbandonate. I mezzi operativi, i trattori non sono macchine infallibili ed anche quelli dei privati hanno subito dei guasti non prevedibili che hanno ritardato alcuni servizi. Questi sono dati oggettivi che devono essere necessariamente presi in considerazione e non è giusto intellettualmente addossare la colpa esclusivamente sugli attuali tecnici che hanno svolto la mansione di coordinamento.
E dispiace soprattutto che venga attaccato il Direttore Barulli in questo momento che non può rispondere perché in astensione obbligatoria dal lavoro per maternità. La stessa avrebbe potuto certamente intervenire in alcune situazioni definite critiche, collaborando con il Servizio e questo purtroppo non le è stato possibile farlo. L’attuale Direttore facente funzione, ing. Vladimiro Selva, che ha accettato la sostituzione, oggi, ha la piena responsabilità della gestione operativa del servizio, ed avrà certamente controllato e vigilato affinchè tutti fossero nelle condizioni di lavorare al meglio. Lo stesso, nella sua relazione confermerà o meno l’operato dei tecnici del CCO in maniera mi auguro oggettiva, così come l’attività svolta da tutti gli operativi sul campo.
San Marino, 24 gennaio 2023
Cs Territorio