San Marino- Con Attiva-Mente e il Disability Pride, le Associazioni di volontariato in udienza dalla Reggenza … di Angela Venturini

Un caleidoscopio di colori, di visi, di possibilità: così si presenta a Palazzo Pubblico, in udienza dai Capitani Reggenti, il programma di “Tuttavia … che spettacolo! – Disability pride” che prende il via sabato mattina 14 settembre a Serravalle, davanti al Multieventi, nella nuova cornice del “Volontariato in fiera”. 

A muovere i fili di questa immensa macchina organizzativa, l’associazione Attiva-Mente e il suo presidente Mirko Tomassoni, che hanno saputo convogliare verso un unico obiettivo non solo tutto ciò che fa spettacolo dalla musica alla cultura, ma anche dibattiti, giochi, falconeria, discipline paraolimpiche e un grande spaccato dell’associazionismo sammarinese. Un’immensa vetrina per raccontare esperienze e valori, solidarietà e coinvolgimento, spirito di servizio e accettazione. Grande protagonista sarà la sezione dedicata alla moto-terapia con Sorrisi e Motori, Motoclub Artiglio, Kart Terapia, macchine da rally, voli in aereo, mongolfiera e tanto altro.

Del resto, la storia del Disability Pride (Orgoglio della disabilità), nato negli Stati Uniti all’inizio degli anni ’90, racconta vicende di resilienza, determinazione e lotta per l’uguaglianza. Le sue radici affondano nelle battaglie per i diritti civili e nell’attivismo delle persone con disabilità americane che, in quel periodo, si battevano contro la discriminazione e per l’accesso equo alle risorse e alle opportunità. Molta strada è stata fatta da allora, ma ne resta ancora tanta per abbattere barriere e promuovere l’integrazione, come ha ricordato Tomassoni di fronte ai Reggenti. 

Ad introdurre tutti gli ospiti, venerdì 13 settembre a Palazzo Pubblico, il Segretario alla Sanità Mariella Mularoni, che ha ribadito l’impegno costante di San Marino alla partecipazione attiva della comunità verso la riflessione, il confronto e la promozione dei diritti. Primo tra questi: l’inclusione, che diventa un valore condiviso anche grazie all’azione del volontariato. 

È un settore enorme quello racchiuso dentro la parola “volontariato”, che si manifesta attraverso un’immensa varietà di iniziative e di progetti che vanno in aiuto dei disabili, dei malati, delle fasce sociali più fragili e discriminate; oppure, come la Protezione Civile, che interviene in caso di emergenze naturali o tecnologiche. La stessa Reggenza ha rivolto parole commosse e di stima per quanto di bello e di positivo promana dalla società civile. 

Tutto il resto è da vedere e da godere durante la manifestazione, espressamente dedicata in memoria di Maurizio Taddei, caro amico degli organizzatori dell’associazione Attiva-Mente. Madrina dell’evento: Rossella Fiorani, modella e influencer inclusiva fanese. Sarà presente anche il presidente del Centro Servizi del Volontariato del Trentino Alto Adige, nell’anno in cui Trento è capitale italiana ed europea del volontariato.

Da sottolineare altri due aspetti oltremodo significativi di questa manifestazione: una raccolta fondi i cui proventi saranno destinati a organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti umani e dei più fragili; l’altro aspetto è il focus dedicato alla violenza invisibile contro le donne con disabilità. È questo un lato ancora molto oscuro della violenza di genere, del quale è assolutamente necessario prendere coscienza. 

Angela Venturini