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  • San Marino. Con i comunicati si vogliono mettere delle toppe dove ci sono dei buchi enormi? … di Temistocle Ricci

    Riceviamo e pubblichiamo

     

    Caro Direttore Severini, leggo da GiornaleSM e non riesco a trattenermi.

    L’attività di devastazione del nostro Paese e della prima Banca della Repubblica è continuata anche dopo le dimissioni (sì, dimissioni perchè nessuno li ha cacciati,…. anche se lo si vuol far credere) del Cda di Cassa di Risparmio a guida Romito.

    Ci pare di ricordare che gli NPL di Delta, svalutati dal bilancio sciagurato costruito ad arte dal Cda di Cassa di Risparmio, siano poi stati (s)venduti, portando lauti utili a chi li aveva comprati e poi rivenduti.

    Invito a leggere la relazione finale della Commissione Consiliare sul sistema Bancario.

    Il problema è che non si vogliono riconoscere le proprie responsabilità.

    Non pare che il Cda nominato successivamente ai dimessisi “romitiani o montepaschiani” abbia rappresentato una discontinuità rispetto a quanto avevano fatto i predecessori. E, tra l’altro, i successori, oltre ad aver ceduto gli NPL, cercavano di fondere le due principali banche del nostro Paese per offrirle a chi sappiamo, a chi aveva una Banca che stava saltando per aria e che poi è effettivamente saltata per aria.

    Ma non è meglio smettere di fare dei comunicati per mettere delle toppe dove ci sono dei buchi che richiederebbero dei kilometri di stoffa?

    Temistocle Ricci