Con le nuove assegnazioni in Tribunale dei compiti e del carico di lavoro dei magistrati vediamo il Commissario della Legge Simon Luca Morsiani, destinato alla fase dibattimentale cioè al primo grado, lasciare il suo lavoro da inquirente. Al suo posto sembrerebbe arrivare, come giudice inquirente, la chiacchieratissima nonché pregiudicata Commissario della Legge Prof. Laura Di Bona da Macerata, amica di lunga data tra le altre cose di Iro Belluzzi.
Anche se vi sarà un trio che si occuperà della fase inquirente, composto anche dal Commissario Battaglino e dal Commissario Volpinari, è molto probabile, dato che se ne è già occupata precedentemente, che il Caso Titoli passi di competenza al giudice maceratese.
Mettere la Di Bona sia all’inquirente ma soprattutto dargli il CASO TITOLI è come dare a Dracula le chiavi dell’Avis dato che abbiamo già visto, anche spiegato nell’articolo che trovate qui sotto, come fosse riuscita a calmierare (noi l’avevamo chiamata simpaticamente ”la badante di Morsiani”) a fermare quell’onda impetuosa giudiziaria che aveva portato sia ai temporanei arresti ai domiciliari dell’Ad di Banca Cis Daniele Guidi sia a far svelare dal Commissario Morsiani, con quelle tre ordinanze da noi pubblicate, tutti quegli intrighi ed intrecci politico-finanziario-giudiziari ai danni del paese tra la Banca Cis, la Banda Grandoni, politici collusi, oscuri finanzieri esteri e l’ex Commissario della Legge Alberto Buriani.
Vergognosi intrallazzi poi palesati definitivamente dalla relazione della Commissione d’Inchiesta, già ampliamente svelata ed analizzata nei giorni scorsi anche in questo sito e in Consiglio Grande e Generale.
Ecco qui sotto cosa avevamo scritto sia della Di Bona, del procedimento titoli e di come lei fosse riuscita a fermarlo o comunque a calmierarlo. A tenere a bada il Commissario della Legge Simon Luca Morsiani, da brava badante.
Buona lettura.
/ms
San Marino. Con il giudice Laura Di Bona il procedimento Titoli si è fermato!