San Marino. Condannate due prestanomi di società cartiere: Arianna Annarella e Maria Teresa Vasconi a 2 anni e 3 mesi per false fatturazioni per quasi 6 milioni di euro, frodati 903.000 euro. 2 anni e 6 mesi per Luigi Di Fenza

Annarella AriannaCondannate per emissioni di false fatture con una pena alla reclusione per 2 anni e 3 mesi ciascuna e sei mesi di interdizione due persone molto conosciute in Repubblica, prestanomi di società cartiere.

Si tratta di Arianna Annarella e Maria Teresa Vasconi che sono state condannate in primo grado ieri dal Tribunale di San Marino per aver dichiarato operazioni inesistenti, nel settore informatico, emettendo fatture false per complessivi 5.670.000 euro per ottenere un rimborso non dovuto di 903.000 euro dal fisco sammarinese.

Una truffa bella e buona verso il paese che ha visto anche il coinvolgimento anche di Luigi Di Fenza, commercialista napoletano socio occulto e amministratore di fatto delle società sammarinesi della In.Ge. srl e Thanit srl, reo confesso che oltre ad essere stato condannato a due anni e sei mesi è stato interdetto a due anni dai pubblici uffici.

Solo per la Vasconi è stata disposta la non menzione.

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