Avevano rubato dei “gratta e vinci” ma erano stati bloccati e anche l’unico dei tre che era riuscito a scappare alla fine è stato individuato. E così ieri mattina si svolto il processo che si è concluso con tre condanne.
Il gidice di primo grado Roberto Battaglino ha infatti condannato Giovanni Allegretta ad un anno e mezzo di prigionia.
Secondo la ricostruzione avvenuta durante le indagini, sarebbe stato lui, l’autore del furto di 3mila euro, in “gratta e vinci”, alla tabaccheria di Borgo Maggiore il 31 ottobre 2013. Ai sue due complici sono state inflitte pene inferiori – tra i sette e gli otto mesi – e la concessione della condizionale.
Entrambi erano stati arrestati dalla Polizia Civile, subito dopo il furto, grazie alla prontezza della titolare della tabaccheria e agli ambulanti che quel giovedì erano in piazza per il mercato.
Allegretta, originario di Molfetta e residente a Misano Adriatico era invece riuscito a scappare ma è stato individuato nel corso delle indagini.
I tre sono stati condannati in contumacia in quanto non presenti in Aula.