Quest’oggi, alle ore 12, la stampa è stata invitata da una parte dell’opposizione in conferenza stampa per essere informata della predisposizione di una mozione di sfiducia nei confronti del Segretario di Stato Marco Arzilli. Ecco quanto detto dal Consigliere Federico Pedini Amati nella conferenza stampa:
”Abbiamo predisposto una mozione di sfiducia nei confronti del Segretario Marco Arzilli, che segue di fatto quello che era l’ordine del giorno precedentemente portato in Consiglio Grande e Generale.
Tale ordine del giorno è stato decurtato dell’ultima parte, infatti le loro Eccellenze hanno tolto un’ultima parte che prevedeva che lo stesso Marco Arzilli desse le dimissioni, come previsto dall’apparato normativo vigente, nelle mani della Reggenza e da questa in Congresso di Stato per una presa d’atto successiva in Consiglio Grande e Generale. Quest’ultima parte è stata letteralmente tolta.
Questo ci è stato detto, e cioè che non è stato fatto da parte del Segretario Arzilli perchè sarebbe stata una semplice presa d’atto e di fatto sarebbero state delle dimissioni e basta.
La Reggenza ha tolto le ultime due righe, quindi ha lasciato solo la CENSURA e non le dimissioni da parte del Segretario di Stato.
A questo punto l’unico strumento consigliare che abbiamo è la mozione di sfiducia. Perchè il Segretario Arzilli è stato nominato dal Consiglio Grande e Generale ed era bene che il suo mandato fosse rimesso nelle mani del Consiglio Grande e Generale.
Il Segretario Arzilli ha detto che non aveva gli strumenti per farlo ma secondo noi non è vero.
Non è vero perchè, mia opinione personale, poteva lo stesso Movimento Noi Sammarinesi presentare all’aula consigliare la stessa mozione di fiducia nei confronti di Arzilli.
Oggi nei fatti siamo noi a presentare, per tutta una serie di motivi che abbiamo scritto nella mozione e che riguardano l’onorabilità e del prestigio della Repubblica di San Marino, una mozione di sfiducia per far rimettere le dimissioni nelle mani del Consiglio.”
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