Gentile dottor Severini ho seguito la questione così come descritta e commentata sul suo sito Internet da lei e da Lazzari, scaturita dall’interpellanza di Repubblica Futura sulla sua attività di informazione e non le nascondo che mi appare complessa e densa di implicazioni politiche e istituzionali.
Ho notato dinamiche che sembrano intrecciare questioni di trasparenza, responsabilità politiche e il ruolo della libera informazione.
Ritengo che se da un lato è fondamentale garantire che ogni azione politica o istituzionale sia analizzata in modo critico, dall’altro è essenziale che la discussione rimanga nei confini del confronto democratico e costruttivo, aspetto che mi appare talvolta violato sia da Repubblica Futura nelle sue iniziative politiche che da un certo acredine che sembra rovinare la serenità dei rapporti fra lei e i politici di quel partito.
L’idea di un partito che, secondo la sua ricostruzione, potrebbe tentare di screditare una voce critica per proteggere una versione del passato non lo ritengo del tutto infondato e mi solleva interrogativi significativi, ma voglio rimarcare che ritengo altrettanto importante ricordare che una società democratica si basa sull’equilibrio tra la libertà di informazione e la responsabilità delle parti coinvolte di fornire spiegazioni trasparenti.
Nel merito se i dubbi che sono posti su Giornalesm.com hanno fondamento come mi sembra che sia, sarebbe opportuno spingere verso un’indagine imparziale e pubblica perché la politica non dovrebbe mai avere paura di affrontare il proprio passato, anche quando può risultare scomodo o controverso, perché la fiducia dei cittadini si costruisce attraverso la chiarezza e la responsabilità.
Il suo contributo nel contesto di un dibattito aperto può rappresentare uno stimolo per portare alla luce eventuali zone d’ombra e per invitare a una riflessione più ampia sul ruolo delle istituzioni e dell’informazione nel garantire giustizia e trasparenza.
GM-Un lettore
Risposta del nostro direttore
La ringrazio per il suo intervento, che offre spunti di riflessione importanti. Condivido il suo richiamo all’equilibrio tra libertà di informazione e responsabilità delle parti coinvolte, un principio che guida costantemente il mio lavoro.
Mi fa piacere che lei ritenga utile il contributo di GiornaleSM.com per stimolare un dibattito aperto e trasparente, e concordo sul fatto che la politica non dovrebbe mai temere di affrontare il proprio passato, anche quando complesso.
Continuerò a lavorare affinché il mio sito rimanga uno spazio per un confronto costruttivo, basato sui fatti e sull’interesse collettivo.
Cordialmente,
Marco Severini