San Marino. Congresso di ieri: Roberto Ciavatta: ”Io non voglio scegliere tra uno o l’altro potentato. La politica dovrebbe tutelarsi dai potentati, ora c’è una guerra tra bande”

Roberto Ciavatta, Rete
La politica deve anche fare controlli e fare in modo che quanto sia realizzato risponda agli interessi del Paese, per questo non mi basta che si dica ‘abbiamo piena fiducia nel governo’. Anche quando è partita la piazza finanziaria si diceva in quest’Aula che era per interesse del Paese. Forse, dopo tutto quanto successo, degli anticorpi dovremo averli fatti. Non si può indicare un unico colpevole quando è stata l’intera Aula ad avere permesso quanto successo, i partiti al governo da 2006-2008 non sono esenti da responsabilità. Io non voglio scegliere tra uno o l’altro potentato. La politica avrebbe il dovere di tutelarsi dai potentati, non di sceglierne uno perché lo reputa il meno peggio. C’è una guerra tra bande, ce lo diciamo nei corridoi, la politica cosa deve fare? L’arbitro, e per farlo va dal capitano della squadra o dai singoli giocatori? Questa è la nostra lettura e abbiamo premesso che siamo dei visionari e diciamo di non credere a noi, è un’analisi su dati frammentati, ma non dovete credere neanche ad altri rappresentanti dei gruppi, dovete cercare informazioni e farvi una vostra idea.