Imminente l’attuazione di interventi a tutela e sostegno di disabili e famiglie.
San Marino, 15 marzo 2021 – Sono stati costituiti e si sono già riuniti la scorsa settimana per la
prima volta rispettivamente il Gruppo di Lavoro e Coordinamento Servizi Disabilità e il Gruppo di
Lavoro per verificare e valutare le diverse normative relative agli interventi a tutela e sostegno della
famiglia, come da delibera n. 19 del 22 febbraio 2021 e n. 45 del 1 marzo 2021.
Il Gruppo di Lavoro e Coordinamento Servizi Disabilità è finalizzato all’elaborazione di un
Progetto di raccordo complessivo, che comprenda strategie condivise e coordinate fra i diversi
soggetti che si occupano di assistenza alla persona disabile e alla sua famiglia, in un’ottica di fattiva
inclusione sociale; al suo interno sono presenti i rappresentanti delle associazioni Disabilità e i
tecnici dell’Istituto Sicurezza Sociale. Nel corso del primo incontro è emersa la volontà di realizzare
un database con i dati già in possesso della Pubblica Amministrazione, al fine di ottenere un quadro
completo e per attivare interventi adeguati e mirati, tenendo conto dell’intero ciclo di vita dei
disabili.
Il Gruppo di Lavoro per verificare e valutare le diverse normative relative agli interventi a tutela e
sostegno della famiglia e dei suoi componenti – costituito dai rappresentanti delle Segreterie di
Stato per la Giustizia e la Famiglia, per la Sanità e la Sicurezza Sociale, per il Lavoro e per il
Turismo con delega alla Cooperazione – ha l’obiettivo di elaborare, in un quadro organico, una
proposta di interventi legislativi integrativi. Il Gruppo di Lavoro ha come obiettivi:
– fare un’attenta ricognizione della normativa vigente a favore delle famiglie e della
genitorialità, per quanto attiene agli interventi economici e a quelli volti a conciliare
tempi di vita e lavoro, a favore dell’inclusione lavorativa di disabili, invalidi o persone
fragili e a favore della responsabilità sociale d’impresa;
– riorganizzare e revisionare le normative sulla cooperazione e sull’edilizia sociale;
– introdurre misure per implementare il welfare aziendale;
– migliorare la regolamentazione dell’assistente famigliare
Il Gruppo di lavoro, che potrà avvalersi della collaborazione di funzionari di altri uffici e servizi
dell’amministrazione, dopo un’attenta ricognizione di quanto già esiste, utile anche a creare
un’informazione coordinata, sarà quindi impegnato a predisporre interventi integrativi o
modificativi – anche sulla base del programma di governo – al fine di conseguire e prevedere sempre
maggiori tutele e sostegno alle famiglie e ai loro componenti. Gli aspetti a cui si porrà principale
attenzione ed analisi riguarderanno l’introduzione di congedi parentali, permessi per equilibrare i calibri tra entrambi i genitori, congedi in caso di presenza di parenti disabili e non autosufficienti
anche al di fuori del nucleo famigliare, misure per accrescere il welfare aziendale. Infine ci si
adopererà perché si possa aprire uno sportello dedicato alla famiglia presso il quale ogni
informazione troverà una risposta certa e coordinata.
Congresso di Stato