San Marino. Congresso di Stato da il via libera al 4G in tutti i castelli

Navigare in rete e telefonare dal proprio cellulare in tutto il territorio senza interruzioni e cadute di rete potra’ presto diventare realta’ anche a San Marino. Il congresso di Stato infatti ha dato l’ok all’uso delle frequenze 4G per Telecom Italia, attraverso una delibera licenziata oggi nella riunione settimanale dell’esecutivo. Lo rende noto, incontrando la stampa a Palazzo Pubblico, Andrea Zafferani, segretario di Stato con delega alle Telecomunicazioni.

La concessione all’uso delle 4G era stato annunciato dallo stesso Zafferani nella seduta consiliare di Febbraio scorso: “E’ stata concretizzata oggi a seguito del termine delle procedure autorizzative degli uffici preposti- chiarisce il segretario di Stato- e ci consentira’, nel giro di 60-70 giorni, come indicato dalla societa’, di poter navigare ad alta velocita’ su tutto il territorio sammarinese, come gia’ avviene nelle zone di confine, garantendo cosi’ la possibilita’ di navigare in mobilita’, preclusa nel nostro territorio”.

Ma non solo: l’uso delle frequenze in 4G rende possibile sgravare il traffico dati dalle attuali reti in uso a San Marino 3G e 2G e cio’ “consentira’ al traffico voce di poter essere irradiato in modo migliore e si potranno cosi’ avere meno cadute di linea”. Quindi oltre alla navigazione ad alta velocita’ e in mobilita’ “speriamo anche nel miglioramento del traffico voce- prosegue Zafferani- resta pero’ aperto il discorso del necessario incremento della copertura sul territorio, se infatti gli impianti non sono sufficienti in numero e ubicazione. resta difficile avere un segnale accettabile”.

Per porre rimedio al problema della copertura, i tempi di attesa sono un po’ piu’ lunghi: sono gia’ avviate le procedure autorizzative da parte degli uffici per l’installazione dei nuovi 4 siti gi annunciati in Consiglio. “Entro l’estate dovrebbero concretizzarsi con le installazioni di Rovereta e Fiorina- precisa Zafferani- entro l’anno invece nelle altre due localita’, a Montegiardino e Gualdicciolo”.

I canoni per l’uso delle nuove frequenze restano quelli definitivi dalla convenzione in essere tra Stato e Telecom, rinnovata nel 2014, ovvero “pari al 4,5% del fatturato netto della societa’- sottolinea il segretario di Stato- avendo la possibilita’ di operare su nuove frequenze, 4G, dovrebbe incrementare il fatturato dell’azienda e anche gli introiti per lo Stato”.

Inoltre nella delibera e’ prevista l’avvio di una trattativa con la societa’ concessionaria “per trasferire tutte le autorizzazioni a una societa’ di diritto sammarinese e far si’ che anche la telefonia mobile sia gestita da una societa’ nazionale”. Infine, Zafferani anticipa l’organizzazione di una serata pubblica con la cittadinanza nelle prossime settimane per spiegare l’impatto sulla salute delle emissioni e piu’ in generale il progetto Tlc che “non e’ il progetto Polab- sottolinea- ma e’ un progetto rivisto e corretto sulla base delle nostre esigenze di copertura e di tutela della salute”.

Sempre in tema di Tlc, il segretario di Stato allo Sport, Marco Podeschi, assicura l’impegno per assicurare l’offerta di una connettivita’ “ottimale e ad altissimo livello” in zona Multieventi, in vista per i Giochi dei Piccoli Stati d’Europa. Su questo si e’ gia’ al lavoro: Podeschi spiega infatti che si e’ tenuto nei giorni scorsi un incontro della sua Segreteria in collaborazione con quella con delega alle Tlc e l’Aass per far si’ che la connettivita’ ottimale sia “una realta’” per l’inizio dei Giochi.