San Marino. Considerazione sulla pandemia, sul Giappone e sull’Avigan … di un lettore

Riceviamo e pubblichiamo

Buongiorno Direttore

Volevo in occasione di questo tempo che ormai trascorriamo tutti in casa approfondire un altro argomento che aveva sollevato lei ed anche i cugini italiani. Mi riferisco all’ AVIGAN ed al suo recente video di Red ronny sull’intervista al farmacista italiano in una piazza di Tokyo. Orbene , avendo ormai tutti digerito l’argomento come un interessante alternativa ad le varie soluzioni possibili al dilemma CoronaVirus, mi sono prodigato ad approfondire l’argomento.
Pochi hanno avuto l’idea di capire cosa stia realmente succedendo in Giappone ed altrettanti hanno osato farlo perche siamo vincolati al concetto che la Cina sia l’unica soluzione possibile da imitare.
Al momento paesi come Giappone e Corea del sud sembra che stiano raccogliendo risultati migliori della Cina (quasi 100 morti fin ora !), anche se sembra inspiegabile la cosa ma ragionevolmente ci si puo arrivare, e potrebbe essere una soluzione decisamente migliore per tutti gli stati ma sopratutto per noi che siamo piu modesti come dimensione .
Innanzi tutto come dal video di Red Ronny che cerca sempre di avere la conferma con delle prove concrete con video in diretta del farmacista possiamo raccogliere anche noi cio in maniera molto piu facile.
Ci sono webcam in Tokyo sempre accese e tramite queste e possibile capire cosa succede nello specifico. Io sono diversi giorni che mi diletto ad osservare e posso dirle sinceramente che il popolo Giapponese non ha nessun terrore dal virus, ho visto piazze affollate , tremi pieni, e tutti che escono e vivono bellamente senza curarsi di cosa succede nel resto del mondo.
eccone uno di link  http://www.sibch.tv/   vi ricordo a tutti di considera il fuso orario +9 ore.
Ragioniamo un attimo sul discorso isolamento / quarantena che tutti consigliano per limitare i danni della pandemia. Dunque proviamo ad essere un po cinici , ora ci chiudiamo in casa per salvare delle vite che secondo le stime la maggior parte è di età avanzata.  Dopo quattro mesi avremmo un presunta riapertura sempre limitata delle attività piu importanti. Ma fra 4 mesi avremo gia carenza alimentare un po in tutti i settori, l’agricolo sara’ il primo che è gia sofferente per mancanza di manodopera dell est etcc..  dunque la mia personale considerazione è vale davvero la pena salvare vite ora per perderne delle altre per fame dopo ??
Gli europei sono in sostanza un popolo “caloroso” in particolar modo gli italiani, quindi baci ed abbracci senza limiti e ciò si sposa con il virus.  Ma ragioniamo anche su quello che fanno i Giapponesi che notoriamente sono un popolo riservato e non ” caloroso “, se mixiamo le cose potremmo trovare una via di mezzo per salvare capri e cavoli.
Immaginiamo di cambiare le nostre abitudine diciamo “euforiche” e per un po facciamo i bravi limitandoci allo stretto e necessario come rapporti umani. Immaginiamo di riaprire tutte le attività per evitare di “morire di fame”, aggiungerei anche una quarantena limitata e controllata solo per piu anziani, ed ultima  piu importante testiamo un po di farmaci in attesa di un vaccino definitivo.
Quale risultato mai ci potremmo aspettare rispetto a quello che gia stiamo vivendo. secondo me qualche malato in piu , ma sicuramente sopportabile .
Ed ora passiamo all’ AVIGAN, dopo questa serie di eventi e notizie. mi chiedo e per questo faccio appello a lei direttore, come mai nessuno di San marino si e’ attivato per richiedere tramite le rappresentanti consolari http://rsm-giappone.com/  di intercedere per richiedere dei campioni da testare sul nostro territorio , perche il CERS (Comitato Etico per la Ricerca Sperimentazione) si concentra solo sul Roche Actrema .  Per chi ha poca memoria Avigan esiste dal 2014 gia testato in giappone da anni ed usato spesso per la popolazione contro tutto il ceppo coronavirus, anche i cinesi lo hanno gia provato con successo in sperimentazioni e ci sono anche diverse notizie in merito in rete.
Lascio a voi tutti le altre considerazioni in merito.
Cordiali saluti

Un lettore