La desolazione e lo scoraggiamento sono i sentimenti principali che mi ha lasciato la sessione del Consiglio Grande e Generale terminata questa sera. Proprio nei giorni in cui tanti cittadini hanno manifestato legittimamente il proprio malcontento verso la nostra Maggioranza e il nostro Governo, l’atteggiamento tenuto oggi in aula da diversi Consiglieri del Movimento Civico Rete e di MDSI ha superato il limite della decenza e del civile confronto politico. Abbiamo assistito al mancato rispetto degli accordi presi in Ufficio di Presidenza di fronte alla Reggenza ma anche ad urla, diffamazioni, offese personali e calunnie. L’argine del rispetto delle persone, delle Istituzioni e delle più basilari regole democratiche è definitivamente crollato. Personalmente ho perso completamente la stima e la fiducia in queste figure. I nostri concittadini devono conoscere da che tipo di persone sono rappresentati in Consiglio Grande e Generale. Alcuni Consiglieri di Democrazia in Movimento devono capire che l’immunità parlamentare non da, in alcun paese democratico tantomeno nel nostro, la possibilità di accusare e minacciare alcuna persona al solo fine di un effimero riscontro a livello di consenso senza risponderne direttamente.
L’ordinanza del Tribunale sul “Caso Titoli” ha fatto emergere situazioni veramente gravi che devono preoccupare e indignare chiunque ne venga a conoscenza. Nessuno vuole minimizzare ed è interesse di tutti che la magistratura possa fare chiarezza nella maggiore tranquillità possibile. Anche a livello politico, lo abbiamo ricordato negli scorsi giorni in Consiglio, la maggioranza è disposta ad assumersi le proprie responsabilità. Ma questo non giustifica in alcun modo le incredibili falsità delle quali siamo vittima tutti i giorni che hanno il solo fine di screditare e di intimidire l’avversario politico.
Questa non è più politica.
Il Governo e la Maggioranza sono impegnati quotidianamente nella ricerca delle soluzioni ai tanti problemi annosi che la cittadinanza ci ha chiesto di risolvere. Alcune scelte le abbiamo indovinate, altre probabilmente no. Ma l’alternativa mi fa veramente paura…
L’ordinanza del Tribunale sul “Caso Titoli” ha fatto emergere situazioni veramente gravi che devono preoccupare e indignare chiunque ne venga a conoscenza. Nessuno vuole minimizzare ed è interesse di tutti che la magistratura possa fare chiarezza nella maggiore tranquillità possibile. Anche a livello politico, lo abbiamo ricordato negli scorsi giorni in Consiglio, la maggioranza è disposta ad assumersi le proprie responsabilità. Ma questo non giustifica in alcun modo le incredibili falsità delle quali siamo vittima tutti i giorni che hanno il solo fine di screditare e di intimidire l’avversario politico.
Questa non è più politica.
Il Governo e la Maggioranza sono impegnati quotidianamente nella ricerca delle soluzioni ai tanti problemi annosi che la cittadinanza ci ha chiesto di risolvere. Alcune scelte le abbiamo indovinate, altre probabilmente no. Ma l’alternativa mi fa veramente paura…
Luca Boschi
