Intervento dibattito RELAZIONE COMMISSIONE INCHIESTA CIS
Eccellenze,
Colleghi consiglieri,
Si potrebbe dire “ IL TEMPO E’ GALANTUOMO!!”
La Relazione prodotta dalla Commissione d’inchiesta su Banca CIS ha inequivocabilmente fatto luce su tutte quelle anomalie che la DC e tutte le forze politiche dell’opposizione nella passata legislatura hanno denunciato sin dal 2017. Personalmente voglio rivolgere un ringraziamento ai colleghi che hanno fatto parte della Commissione, per l’approfondito lavoro di analisi della documentazione acquisita che mi auguro possa contribuire a riportare un po’ di fiducia nel nostro sistema.
Oggi finalmente trovano conferma tutte le denunce e gli esposti fatti e puntualmente rigettati dal Governo della “trasparenza”, che rivendicava il ruolo di moralizzatore, di fautore della trasparenza e del cambiamento. Una grande ipocrisia! Un grande errore politico ed un grande disastro per il Paese. Ci avete accusato di mistificare la realtà cari colleghi di Adesso.sm, di essere dei complottisti; vi chiedo se oggi alla luce delle rivelazioni della commissione erano tutte fantasie delle opposizioni:
- Il rapporto tra Confuorti e Banca CIS
- Il legame tra alcuni esponenti nominati nella vigilanza di BCSM e Confuorti
- La natura del rapporto tra lo stesso Confuorti e il Presidente di Banca Centrale Grais, che si sono scambiati un “amichevolissimo” abbraccio proprio al Meeting di Rimini, confermando il legame presente tra di loro- e con lo stesso Savorelli- già manifestato nelle “cenette estive”documentate
- La scelta del Governo e della Maggioranza di allora di convertire i crediti d’imposta in titoli di debito pubblico, favorendo così fortemente un istituto bancario a discapito di tutta la collettività. Erano solo fantasie delle opposizioni quando denunciavamo che i soldi di tutti i cittadini provenienti da FONDISS, di proprietà di ogni singolo lavoratore, venivano usati da CIS per azzerare le posizioni di debito registrate a carico di OKAUE Chio, moglie di Lorenzo Sciotto, amministratore unico di Advantage GFC Advisor, proprietà per il 78% della Advantage Financial di Francesco Confuorti. !! La stessa Advantage F. si è vista azzerata i suoi debiti grazie alla liquidità immessa da BCSM in CIS, con l’acquisto di titoli di valore pari a zero. Carta straccia!
Oggi è arrivata la conferma che quello che è accaduto in questi anni dentro BCSM e, più in generale, nel nostro sistema bancario ha avuto una “regia” fortemente viziata dal forte legame tra il finanziere Confuorti, Wafik Grais, capace di condizionare scelte che hanno risposto ad interessi che non sono quelli del nostro Paese.
Alla luce dei fatti emersi e della Relazione, è stato svelato un piano criminale in violazione di leggi, solo per un puro interesse di qualcuno, a discapito degli interessi dello Stato, dei suoi cittadini dei risparmiatori, di tutte le persone oneste e corrette. Sono chiare le responsabilità di chi ha fatto parte del Governo Adesso.sm e di chi li ha sostenuti in maggioranza, sodali agli interessi di quei gruppi di potere, dei vertici di Banca Centrale e soprattutto a quegli interessi esterni alla Repubblica. Allora solamente il consigliere Margiotta ebbe il coraggio di prendere le distanze e ribellarsi puntando il dito contro chi, per interesse personale, politico, diretto o indiretto, ha partecipato al piano affossando la testa sotto alla sabbia nonostante le opposizioni di allora gridassero a gran voce nel Paese che era in atto un complotto, un colpo di Stato contro la Repubblica!
Non vi siete fermati davanti a niente! A nulla sono valse le interpellanze, gli esposti, le Ordinanze dell’Autorità Giudiziaria, le mozioni di sfiducia, le denunce, gli ordini del giorno, tutti respinti !!
Era il 5 maggio 2017 il giorno in cui 10 consiglieri della Democrazia Cristiana, allora forza di opposizione, depositavano il Progetto di Legge “Istituzione di una commissione di inchiesta su presunte responsabilità politiche o amministrative legate alle vicende che hanno coinvolto il sistema bancario”(…), e si appellavano al senso dello Stato di ciascun Consigliere, e al dovere di fedeltà alle parole pronunciate in sede di giuramento, per richiedere una condivisione su una proposta che doveva superare i confini degli schieramenti e dei Partiti per fare chiarezza.
Sulla vicenda del commisariamento di Asset Banca, dopo che le sentenze pronunciate dall’Autorità Giudiziaria avevano dichiarato illegittimi i provvedimenti adottati da Banca Centrale sull’amministrazione straordinaria e la liquidazione coatta di Asset, era stato presentato nel giugno 2017 un odg in cui si chiedeva di sospendere qualsiasi percorso di accorpamento di Asset B. in Cassa di Risparmio, seguito da un altro odg del gennaio 2019 respinto con 30 voti; quest’ultimo in ragione delle responsabilità civili prescritte dalla Legge Costituzionale n. 183/2005, secondo cui i membri del Congresso di Stato rispondono civilmente, per dolo o colpa grave, per atti od omissioni, collegialmente o individualmente per atti posti in essere nell’esercizio delle loro funzioni, chiedeva
- la sostituzione dei Segretari di Stato dell’allora Governo Adesso.sm, che componevano nel periodo in oggetto il Comitato per il Credito Risparmio;
- di dare mandato al Congresso di Stato di revocare qualsiasi manleva;
- di conferire incarico ai competenti organi dello Stato affinchè dessero avvio, con urgenza, alle opportune azioni in sede civile per ottenere il risarcimento del danno, nei confronti degli allora membri del Comitato per il Credito e il Risparmio e degli organi di Vigilanza di Banca centrale, nonché nei confronti di chiunque avesse con il proprio voto o azione arrecato danni alla collettività.
Siete stati tutti corresponsabili di un piano preordinato, di cui siete stati gli esecutori, contro l’interesse del Paese, volto ad indebitarci in modo irreversibile tanto da farci perdere la libertà e la sovranità!! E non c’è mai stata in 3 anni di governo la volontà di fare chiarezza sulle dinamiche che hanno caratterizzato ed influenzato le scelte sul sistema finanziario affossandolo completamente!
Ricordo nel 2018 (ottobre), i comunicati stampa di RF e SSD per esprimere vicinanza all’allora Segretario alle Finanze, Celli, quando presentò le dimissioni. Lo ringraziarono “ per il lavoro svolto, per aver portato avanti in un momento storico difficile, il progetto di risanamento del settore bancario- finanziario sammarinese…. Apprezzato la dedizione, il senso di responsabilità e il coraggio”. Ringraziare di che cosa? Di aver permesso a Confuorti ed ai suoi uomini di entrare a San Marino e colonizzare tutti i CDA di Carisp, di Banca Centrale, delle società di consulenza? Ringraziarlo per aver permesso che venissero cacciate da BCSM tutte le persone che si opponevano a questo sistema come avvenuto per la Vigilanza, tutto sempre ad orologeria. Voi l’avete ringraziato per l’opera svolta nell’interesse del Paese, invece di prendere le distanze!! Mi rivolgo a qualche membro dell’allora Congresso di Stato e di Maggioranza ancora presenti in Consiglio Grande e Generale, a quelle persone. Voi che non avete esitato ad apprezzare nel gesto di Celli “ il senso di responsabilità e il coraggio”, e ad individuare nelle dimissioni un rafforzamento del progetto politico che stavate perseguendo, progetto che dalle vostre parole rischiava “preoccupanti rallentamenti”.
Quello che non avete mai voluto riconoscere e che ora emerge in maniera chiarissima nella Relazione, è il PROGETTO che è stato messo in atto sotto l’influenza perdurante e determinante, diretta o indiretta, di soggetti collegati a Confuorti e quindi legati ad interessi estranei a quelli della Repubblica, nonostante l’Ordinanza del Giudice Morsiani, l’AQR, il commissariamento e la chiusura di Asset Banca, l’acquisto titoli, il bilancio di Cassa di Risparmio, le svalutazioni e la proposta di vendita degli NPL, il prestito alla Leiton e tutte le consulenze connesse… Questo il Paese non lo può accettare !! Perché vi avevamo avvisati ed avreste potuto verificare ed avreste trovato solamente delle conferme!!
Eccellenze,
colleghi Consiglieri,
si potrebbero ripercorrere tanti altri errori, ma ora il Paese ha bisogno di andare avanti, di passare a valutare le responsabilità e chiedo che tutte le condotte contrarie agli interessi dello Stato emerse dalla Relazione siano censurate.
Mi sarei aspettata le scuse da parte di qualche esponente di spicco della passata legislatura… siete ancora in tempo per farlo!! Spero comunque che in alcuni di questi politici maturi una maggiore consapevolezza degli errori commessi e soprattutto di questa ingerenza esterna che ha prodotto una alterazione grave e pericolosa nelle valutazioni sul nostro sistema bancario e ha generato conseguenze disastrose ed irreversibili sul bilancio dello Stato. Di fronte a questi fatti dobbiamo tornare a parlare la stessa lingua, senza nascondere nulla, e operare per le esigenze reali del Paese, tenendo lontani dalla gestione della cosa pubblica tutti coloro che hanno dimostrato di avere interessi particolari da tutelare.
Grazie
