San Marino. I consiglieri Giardi e Giancecchi ufficializzano l’uscita dall’UPR

9a6e8e8077fd429dd85a8269c16aa6b1Oggi è il giorno, oltre che della pubblicazione da parte di Giornalesm.com dell’accordo per il Polo del Lusso, dell’uscita dei consiglieri William Giardi e Remo Giancecchi dall’Unione per la Repubblica.

Infatti questa mattina i due consiglieri hanno consegnato nelle mani dei Reggenti il documento dove hanno ufficializzato il loro passaggio a consiglieri indipendenti.

Sono diverse le ragioni di questo strappo, spiegano alla stampa, con il quale si portano dietro anche tre membri del Direttivo Upr. In primis non condividono la linea del partito: “Non diciamo no ad Ap e Noi Sammarinesi – spiegano ai giornalisti – con i quali vogliamo mantenere il dialogo aperto, ma siamo per la costruzione di un grande centro che non può prescindere dal Pdcs, ma ci sono chiusure in questo senso più legate ai personalismi. Ci sono strateghi (nell’UPR ndr) che non siedono più in Consiglio ma manovrano nell’ombra”.

Ma chi rincara la dose è proprio l’ex leader dell’UPR il consigliere Giardi che dice “Nel caso Marco Podeschi (quando le frizioni tra i due portarono all’annuncio di sue dimissioni poi ritirate) mi hanno isolato e quando ho chiesto spiegazioni a l coordinatore, Selva mi ha risposto “dovevo salvare Podeschi”.

L’abbraccio nelle mani di Marco Gatti & co. sembra essersi compiuto, pensano in molti.