San Marino. Consiglieri Lazzari e Zeppa interpellano sulla sicurezza.

luca lazzariSan Marino, lì 8 marzo 2015

Visto il ripetersi nelle ultime settimane di spaccate nei negozi e furti in abitazioni cui va aggiunto l’inedito e spaventoso episodio della rapina a mano armata.

Tenuto conto che l’incapacità dello Stato a rispondere in maniera ferma e determinata ai fatti criminosi sta producendo nella popolazione un crescente clima di sfiducia che talora si esprime anche con l’intenzione a intraprendere pericolose iniziative individuali.

Valutato come prioritario il bisogno di sicurezza dei sammarinesi e la loro tutela.

Interroghiamo il governo per sapere di conoscere:

quanti furti e rapine sono stati commessi negli ultimi cinque anni, con dettaglio circa il reato e le date; in quanti e quali casi si è riusciti ad individuare gli autori e in quanti e quali casi si è proceduto alla loro denuncia o arresto;

il numero delle indagini di iniziativa svolte negli ultimi cinque anni dagli agenti del corpo della Gendarmeria e più in particolare dalla Sezione informativa e investigativa di polizia giudiziaria; quante di queste si sono tradotte in rinvii a giudizio;

il numero di agenti impiegati nei corpi di polizia; le modalità di accesso di ciascun agente al proprio corpo di appartenenza (concorso, interpello, chiamata nominativa, eccetera); l’organigramma dei corpi suddiviso tra agenti assegnati a mansioni operative e amministrative; l’età media degli agenti di ciascun corpo;

se e quali corsi di specializzazione abbiano seguito gli agenti di polizia negli ultimi cinque anni; la cadenza con cui si sono svolte le esercitazioni di tiro negli ultimi cinque anni;

se è previsto un ampliamento di organico;

qual è la situazione operativa e gestionale del servizio di videosorveglianza dei confini, quante telecamere sono in funzione, quante sono adibite alla lettura delle targhe e se sono previsti eventuali ampliamenti del servizio; la relativa procedura di registrazione ed archiviazione; chi è il responsabile della gestione dell’intero sistema di videosorveglianza e quali sono le procedure per accedere alle registrazioni; quali sono i dati statistici valutati e quali i risultati degli interventi messi in campo da quando è stato istituito il servizio;

quanti sono i varchi stradali d’accesso al territorio sammarinese; se sia stata valutata la possibilità di una loro riduzione o eventualmente l’installazione di barriere automatiche da azionare nelle ore notturne;

se e quando verrà riattivato il collegamento al Centro elaborazione dati (CED) del Ministero degli interni della repubblica italiana;

se sono previsti investimenti per il potenziamento dei mezzi e degli strumenti in dotazione alle forze di polizia (come per esempio il sistema di letture targhe denominato Falco), e quali le tempistiche di introduzione;

il numero di attività economiche in mano a cittadini stranieri con precedenti di polizia o penali; il numero di cittadini stranieri con precedenti di polizia o penali in possesso di permesso di soggiorno o residenza;

se sia stato valutato il coinvolgimento più attivo dei cittadini, per dare evidenza di un reale interessamento alla sicurezza delle frazioni in cui vivono, come – per esempio – sul modello del Neighborhood Watch (Controllo del Vicinato) di origine anglosassone.

I consiglieri

Luca Lazzari

Matteo Zeppa