Nell’ultima giornata del Consiglio Grande e Generale la Reggenza mette al voto gli ordini del giorno presentati da Sinistra Unita e dal Partito Socialista – e sottoscritti da tutti i gruppi consiliari ad ecce- zione di Rete – che chiedevano la sostituzione dei consiglieri indi- pendenti Federico Pedini Amati e Luca Lazzari negli organismi in cui erano stati designati dai grup- pi originari di appartenenza. Non mancano i botta e risposta, come tra Pedini Amati, che afferma come la sua scarsa partecipazione ai la- vori delle Commissioni sia dovu- ta a problemi di lavoro visto che il consigliere indipendente è un libero professionista, e Alessan- dro Mancini che invece gli ricorda che nella Commissione antimafia Pedini Amati rappresenta solo se stesso. Alla fine vengono votati i due ordini del giorno. A scrutinio segreto l’Aula fa registrare 46 sì e 9 astenuti. (…) La Serenissima
