San Marino. Consiglio di ieri. Giuseppe Maria Morganti: ”gli Npl non possono essere ceduti, saranno gestiti dallo Stato”

Giuseppe Maria Morganti, Ssd
Si sta delineando in modo chiara la strada intrapresa di risanamento del settore bancario e finanziario, non sono passati sei mesi, siamo in anticipo. Non dobbiamo cadere nell’errore di favorire una parte e sfavorire altre, ci deve essere collaborazione ampia di un progetto che con difficoltà ma anche con grande prospettiva può portarci risultati. Non siamo noi ad averne bisogno, ma il Paese. Mettiamoci subito a lavorare. La prima cosa fatta: abbiamo cercato di capire se le problematiche emerse nell’incontro dei capigruppo fossero effettive, alcune le stiamo verificando, altre avranno immediata risposta. Continueremo a vigilare, è giusto farlo. A questo punto dobbiamo dare garanzie. E’ vero che c’è stata un’accelerazione sulla modifica della governance di Cassa, ma è anche vero che la banca è coperta da garanzie pubbliche e in grado di rilanciarsi. Qual è la scaletta da affrontare? Prima di tutto gli Npl: non possono essere ceduti, vero, tant’è che diciamo che saranno gestiti dallo Stato, da un’entità che avrà nello Stato il suo motore principale. Altro passo importante che è quello delle banche principali, quelle sorrette da fondazioni, devono essere salvaguardate e diventare banche di sistema. Poi c’è il settore bancario privato, deve sottostare alle regole Lisf, ma può essere acquisito, gestito dall’attuale proprietà, l’importante è far fronte alle difficoltà dei prossimi mesi. Ci saranno accorpamenti, non lo so, riduzione del personale, è già fenomeno in corso, sicuramente ci sarà bisogno di una ristrutturazione e della riqualifica del personale. Centrale rischi, si sta delineando il sistema più moderno, i memorandum sono fondamentali nella grande partita delle relazioni internazionali, che senza credibilità che si sta manifestando a più ripresa, non sarebbe possibile giocare. Sono necessità effettive di un lungo percorso che ci auguriamo duri meno tempo possibile.