San Marino. Consiglio: giustizia protagonista assoluta

Partirà la prossima settimana la sessione consiliare di febbraio il cui odg è stato lungamente discusso ieri nella cornice di un ufficio di presidenza fiume che dalle 13,30 è andato avanti fino alle 16,30. I fari si sono infatti inevitabilmente accesi sul tema giustizia che ha fatto venire parecchi nodi al pettine. E’ stato così stabilito che il primo comma dopo quello dedicato alle comunicazioni avrà ad oggetto proprio la tanto dibattuta presa d’atto dei due giudici d’appello. Subito dopo la presa d’atto è stato inserito il comma relativo al progetto di legge qualificata che ha per oggetto la “composizione del consiglio giudiziario in seduta plenaria”. Ad accendere il dibattito è stata la richiesta della procedura d’urgenza. Lo ha riferito il capogruppo di Npr Denise Bronzetti: “l’opposizione non concordava né sul pdl né tantomeno sulla procedura d’urgenza, hanno detto di non capirne le ragioni, di non condividerne i contenuti e di non spiegarsi il mancato passaggio in commissione. Dal canto nostro abbiamo tenuto la stessa posizione degli ultimi anni, questo anche come forma di tutela nei confronti della Reggenza che ha sempre ribadito la necessità di convocare determinati organismi che abbiamo ritenuto di dover rimettere a posto visto che a nostro modo di vedere non lo erano. Questo ripeto in maniera coerente alle posizioni tenute negli ultimi anni”. La seduta consiliare proseguirà per 7 giorni perché oltre ai temi che riguardano la giustizia, verranno esaminate le istanze e andranno fatte delle nomine. Previste all’ordine del giorno anche alcune dimissioni tra cui quelle già annunciate del consigliere di Rete Marianna Bucci che assumerà l’incarico di segretario particolare del segretario agli interni Elena Tonnini. Previsto infine un comma dove si proroga l’attività della commissione di inchiesta “perché la legge che l’ha istituita è dello scorso agosto e ovviamente non tiene conto – ha spiegato il presidente della commissione Gerardo Giovagnoli – della crisi di governo che è intervenuta in seguito, i termini scadrebbero in questi giorni e la commissione si è appena insediata. Dunque la proroga prolungherà i termini alla prossima estate”.

Repubblica Sm