San Marino. Consiglio Grande e Generale: fra tensioni e confronti in aula: approvati i reati contro gli animali e la legge sull’emergenza casa

SAN MARINO – Il pomeriggio di ieri, mercoledì 16 aprile, ha segnato un passaggio politico delicato per il Consiglio Grande e Generale. La sessione si è aperta con l’approvazione del Progetto di Legge che modifica gli articoli 197 e 198 del Codice Penale, riguardanti appropriazione indebita e amministrazione infedele. Ma il confronto più acceso è esploso attorno all’introduzione dei reati contro gli animali e all’articolato sulla casa.

Con 29 voti favorevoli, 3 contrari e 1 non votante, è passato il testo che introduce nel Codice Penale un nuovo capitolo dedicato ai reati contro gli animali. Nonostante il consenso generale sul principio di tutela degli animali, la discussione ha evidenziato profonde divergenze. La maggioranza ha rivendicato un «atto di civiltà», mentre parte dell’opposizione ha sollevato dubbi tecnici, criticando la fretta nella stesura, la soppressione del precedente articolo 282 bis e la mancanza di precisione in concetti chiave come “abbandono” o “animali d’affezione”.

Critiche anche sulla coerenza delle pene previste, con accuse alla maggioranza di aver usato l’emendamento come risposta alla recente bocciatura di un ordine del giorno sull’eliminazione della pena della riprensione nel reato di molestie sessuali. La minoranza ha accusato il governo di voler “ripulire la coscienza” con norme simboliche ma scritte male. Il risultato è stata una spaccatura trasversale, con alcuni consiglieri che hanno scelto di non partecipare al voto per non assumersi responsabilità su una legge ritenuta fragile dal punto di vista tecnico.

Approvato anche il discusso articolo 5, sulle disposizioni di coordinamento, senza le modifiche chieste da più parti per includere anche il nuovo articolo 323 ter. A nulla è valsa la richiesta del Segretario di Stato Stefano Canti di un consenso unanime per correggere l’omissione: l’aula ha deciso di andare al voto senza cambiamenti, aprendo così la strada a possibili difficoltà interpretative in sede giudiziaria.

Nel corso del pomeriggio, è arrivata anche l’approvazione dell’intero Progetto di Legge con 29 voti favorevoli. Tuttavia, la tensione è rimasta alta fino alle dichiarazioni finali di voto, in cui l’opposizione ha denunciato la confusione e l’improvvisazione della maggioranza, mentre i gruppi di governo hanno rivendicato l’importanza delle norme introdotte a tutela degli animali, dell’interesse pubblico e delle fasce più deboli.

Spazio infine al dibattito sull’emergenza abitativa, con l’avvio dell’analisi del Progetto di Legge presentato dalla Segreteria al Territorio. Il Segretario Matteo Ciacci ha parlato di «un primo passo concreto dopo anni di inattività», elencando misure come mutui agevolati per giovani, bonus ristrutturazione e incentivi per canoni calmierati. L’opposizione, però, ha sottolineato la carenza di dati e la scarsa incisività del testo, temendo effetti controproducenti e dinamiche speculative.

I lavori consiliari riprenderanno giovedì 17 aprile alle ore 14:00. L’attesa è ora per le prossime votazioni sulla legge casa e sull’eventuale riformulazione delle criticità evidenziate.

leggi qui il report completo di AskaNews: 20250416 – Consiglio Grande e Generale – Report lunedi’ 16 aprile 2025 pomeriggio